+ Filtri
Nuova Ricerca
Filtri
Disponibile Parole esatte Solo nel titolo
e-shopCaricamento...
QualitàCaricamento...
PrezzoCaricamento...

v25_1217 - LOUIS XV "THE WELL-BELOVED" Jeton Ar 29, Brodeurs-chasubliers n.d.

LOUIS XV  THE WELL-BELOVED  Jeton Ar 29, Brodeurs-chasubliers q.SPL
MONNAIES 25 (2006)
Prezzo di inizio : 150.00 €
Valutazione : 250.00 €
Prezzo realizzato : 150.00 €
Tipo : Jeton Ar 29, Brodeurs-chasubliers
Data: n.d.
Metallo : argento
Diametro : 28,5 mm
Asse di coniazione : 6 h.
Peso : 5,38 g.
Orlo : cannelures fines
Grado di rarità : R1
Commenti sullo stato di conservazione:
Jeton recouvert d’une très jolie patine de collection avec des reflets mordorés, en particulier au revers. Usure superficielle au droit sur les mèches de cheveux les plus en relief
N° nelle opere di riferimento :

Diritto


Titolatura diritto : LUD. XV. REX - CHRISTIANISS.
Descrittivo diritto : Buste de Louis XV à droite sans signature [n° 307].
Traduzione diritto : (Louis XV, roi très chrétien).

Rovescio


Titolatura rovescio : MARCHANDS. BRODEURS. CHASUBLIERS.
Descrittivo rovescio : Armes des marchands brodeurs-chasubliers.

Commento


Buste 556E de la classification Guéant/Prieur. Les auteurs signalent que ce type de buste est très difficile à dater (normalement vers 1732-1733, mais a pu être utilisé jusqu’au milieu du XVIIIe siècle.

Cronistoria


LOUIS XV "THE WELL-BELOVED"

(01/09/1715-10/05/1774)

Nato a Versailles nel 1710, Luigi XV era figlio di Luigi, duca di Borgogna, e di Maria Adelaide di Savoia. Successe al bisnonno nel 1715, a causa della morte prematura del nonno, il Gran Delfino, e del padre. Durante la minore età del re, la reggenza passò a Filippo, duca d'Orléans, nipote di Luigi XIV.. Dopo uno sfortunato tentativo di governo da parte di consigli sostitutivi dei segretari di stato (le Polysynodie, 1715-1718), il reggente tornò alle massime dello zio e conservò l'autorità monarchica. Le vere novità della reggenza furono nel fallito tentativo di riforma economico-finanziaria (ordinamento giuridico) e in una liberalizzazione della morale e in un diverso orientamento della letteratura, in reazione al rigorismo del secolo precedente.. Maggiore, Luigi XV fu incoronato a Reims nel 1722. Poi si succedettero come primi ministri: il duca d'Orléans (1722-1723), il duca di Borbone (1723-1726) e il cardinale de Fleury, già precettore del re (1726-1743). Questo periodo fu segnato dalla guerra di successione polacca (1733-1738), che permise alla Francia di porre a capo della Lorena il detronizzato re di Polonia, Stanislao, suocero di Luigi XV e, infine, di impadronirsi il ducato. Il ministero di Fleury, di spirito pacifico, fu per la Francia un periodo di ripresa dopo le fatiche del regno precedente.. Iniziata sotto Fleury, la guerra di successione austriaca (1741-1748) ebbe esiti meno felici, la pace di Aix-la-Chapelle ci fece rinunciare alle conquiste di Maurizio di Sassonia nei Paesi Bassi. Fu durante questa guerra che Luigi, avendo cominciato a governare, conobbe l'apice della sua popolarità, soprattutto durante la sua malattia a Metz (1744). La guerra dei sette anni (1756-1763) sarà completamente disastrosa. Con il Trattato di Parigi, la Francia perde il Canada e le Indie. L'annessione della Corsica, nel 1769, fu un successo tardivo e minore. L'Inghilterra trionfò nella sua secolare lotta per il dominio atlantico. L'alleanza austriaca si era rivelata di scarsa utilità e l'emergere della Prussia fece apparire una nuova minaccia, la cui piena portata si rivelò nel secolo successivo.. All'interno, i ministeri successivi si scontrarono con l'opposizione dei parlamenti, in particolare del Parlamento di Parigi, e con la permanenza del movimento giansenista. La politica di fermezza attuata tra il 1770 e il 1774, non riuscì a riscattare le esitazioni dei decenni precedenti. In questo secolo dei lumi, il divario tra la vecchia religione monarchica e la pratica autoritaria del potere, da un lato, e l'evoluzione delle menti e dei costumi, dall'altro, non ha mai smesso di crescere.. Il potere regio si congelò nella ripetizione servile delle massime di governo proprie di Luigi XIV.. Luigi XV e Luigi XVI non avevano l'aura del loro antenato: fluttuavano in questo mantello di gloria troppo largo per loro. Dall'interno la "vecchia macchina" dava segni di disordine, instabilità e simultaneo dispotismo ministeriale, regno dei favoriti. Un malessere è apparso nelle élite; la nobiltà, la carica, il servizio militare non erano più i valori sicuri di un tempo. L'opinione pubblica divenne una forza. Mentre il potere politico tendeva all'immobilità, la macchina amministrativa si ammodernava, per amore del controllo, della misura, della buona gestione. Il regno di Luigi XV fu per la Francia un'epoca di prosperità e sviluppo economico, insieme a quella di un'estrema fioritura delle arti, delle lettere e delle scienze.. Da Marie Leczynska, sposata nel 1725, Luigi XV ebbe un figlio, Luigi, nato nel 1729, che morì nel 1765, lasciandosi tre figli: il futuro Luigi XVI, Luigi XVIII e Carlo X.

cgbfr.it numismatica

SNENNP - CGB NumismaticsSNCAO - CGB NumismaticsBDM - CGB Numismatics
NGC - CGB NumismaticsPMG - CGB NumismaticsPMG - CGB Numismatics

cgb.fr uses cookies to guarantee a better user experience and to carry out statistics of visits.
To remove the banner, you must accept or refuse their use by clicking on the corresponding buttons.

x
Voulez-vous visiter notre site en Français https://www.cgb.fr