brm_753627 - AEMILIA Denier
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Tipo : Denier
Data: 62 AC.
Nome della officina / città: Roma
Metallo : argento
Titolo in millesimi : 950 ‰
Diametro : 19 mm
Asse di coniazione : 6 h.
Peso : 3,48 g.
Grado di rarità : R2
Commenti sullo stato di conservazione:
Monnaie sur un flan bien centré. Joli buste de la Concorde. Usure plus importante au revers. Patine grise
N° nelle opere di riferimento :
Diritto
Titolatura diritto : PAVLLVS LEPIDVS - CONCORD.
Descrittivo diritto : Buste de Concordia (la Concorde) voilé, diadémé et drapé à droite.
Traduzione diritto : “Paullus Lepidus Concordia”, (Paul Lépide Concorde).
Rovescio
Titolatura rovescio : PVTE-AL. SCRI-BON// LIBO.
Descrittivo rovescio : Le puit scribonien orné de deux lyres et de deux branches de laurier ; en bas à droite, un marteau.
Traduzione rovescio : “Puteal// Scribonianum/ Libo”, (puits Scribonien/ Libo).
Commento
Pour ce type, M. Crawford a relevé une estimation de vingt-six coins de droit et de vingt-neuf coins de revers pour deux variétés (marteau et tenaille).
Cronistoria
AEMILIA
(62 a.C.)
Lucio Emilio Lepido Paolo fu triumviro monetario nel 63-62 a.C., questore nel 59, pretore nel 53, poi console nel 50 a.C. con Caio Claudio Marcello. Non sembra avere un ruolo politico dopo la morte di Cesare nel 44 aC ma fece comunque parte dell'ambasceria inviata ad Antonio dal Senato nel 43 aC, prima della scomparsa dei due consoli Irzio e Pansa nella battaglia di Mutina. Paolo e suo figlio sono tra i reietti di 43. Fuggono e si rifugiano presso Bruto. Dopo Filippi (42 a.C.), Paolo fuggì a Mileto e trascorse gli ultimi anni della sua vita in Asia Minore, nonostante il perdono di Ottaviano.
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