v38_0753 - ALESSANDRO SEVERO Denier
MONNAIES 38 (2009)
Prezzo di inizio : 100.00 €
Valutazione : 180.00 €
lotto invenduto
Prezzo di inizio : 100.00 €
Valutazione : 180.00 €
lotto invenduto
Tipo : Denier
Data: 232
Nome della officina / città: Roma
Metallo : argento
Titolo in millesimi : 500 ‰
Diametro : 20 mm
Asse di coniazione : 12 h.
Peso : 2,93 g.
Officine: 1re
Emission: 15e
Commenti sullo stato di conservazione:
Exemplaire sur un flan large et irrégulier, parfaitement centré des deux côtés avec les grènetis visibles. Très beau portrait. Frappe un peu molle au revers. Patine grise superficielle avec des reflets dorés
N° nelle opere di riferimento :
Pedigree :
Cet exemplaire provient de la collection M. P. de Lorraine
Diritto
Titolatura diritto : IMP ALEXANDER PIVS AVG.
Descrittivo diritto : Buste lauré et drapé d'Alexandre Sévère à droite, vu de trois quarts en avant (A*01).
Traduzione diritto : “Imperator Alexander Pius Augustus”, (L’empereur Alexandre pieux auguste).
Rovescio
Titolatura rovescio : IOVI PRO-PVGNATORI.
Descrittivo rovescio : Jupiter debout de face, nu, regardant à droite, jambe droite fléchie, le manteau déployé derrière lui, brandissant de sa main droite un foudre et tenant un aigle dans la main gauche.
Traduzione rovescio : “Iovi Propugnatori”, (À Jupiter le protecteur).
Commento
Poids léger. Rubans de type 3.
Cronistoria
ALESSANDRO SEVERO
(05/10/221-03/22/235)
Augusto
Alessandro Severo, il cui vero nome è Gessius Bassianus Alexianus, nacque nel 208 a Cesarea di Fenicia. È figlio di Julia Mamée e di Gessius Marcianus, procuratore di origine siriana. È anche nipote di Julia Maésa, sorella di Julia Domna, moglie di Settimio Severo, madre di Caracalla e Géta. Fu adottato da suo cugino Eliogabalo il 10 maggio 221. Quando quest'ultimo fu assassinato il 13 marzo 222, Alessandro Severo fu scelto per succedergli. Rimane sotto l'influenza di sua madre fino alla fine del suo regno. Nel 225 sposò Orbiane che presto sarebbe stata retrocessa. Dal 231 i confini dell'Impero sono minacciati. Fu prima una spedizione contro il nuovo monarca sassanide Ardashir che terminò con una tregua nel 233, dovendo l'imperatore recarsi nel limes del Reno che i tedeschi avevano attraversato. L'imperatore e sua madre furono assassinati nel 235.
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