E-auction 623-613679 - ALLEMAGNE - RÉPUBLIQUE DE WEIMAR Médaille de la honte
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SENZA COSTI PER GLI ACQUIRENTI.
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Tipo : Médaille de la honte
Data: 1923
Metallo : alluminio
Diametro : 38 mm
Asse di coniazione : 12 h.
Peso : 6,73 g.
Orlo : lisse
Marchio : sans poinçon
Commenti sullo stato di conservazione:
Patine hétérogène avec des traces d’usure et manipulation. Présence de tâches d’oxydation
Diritto
Titolatura diritto : OBJUD / OB CHRIST // EIN / SCHUFT // DER WUCHERER IST.
Descrittivo diritto : Personnage masculin nu et gras assis sur un tas d’épis de blés, les mains tournées vers le ciel. Légende en deux lignes de part et d’autre, et circulaire à l’exergue.
Rovescio
Titolatura rovescio : IN / BÖSEN ZEITEN / IST OHN ZWEIFEL / EIN MENSCH / OFT DES ANDERN / TEUFEL / 1923.
Descrittivo rovescio : Légende en sept lignes.
Traduzione rovescio : Par des temps difficiles, les hommes peuvent assurément devenir leurs propres ennemis.
Commento
Médaille en aluminium.
Cronistoria
ALLEMAGNE - RÉPUBLIQUE DE WEIMAR
(1918-1933)
La Germania aveva perso la grande guerra. Al Trattato di Versailles (28 giugno 1919), dovette firmare la promessa di pagare le riparazioni. Per garantire queste riparazioni, l'amministrazione della Saar fu affidata alla Francia. Nel 1923 la Francia occupò ulteriormente la Renania ("la Germania pagherà!") ma nel 1931 le truppe francesi evacuarono l'area. Grazie al progetto Young e all'amicizia Briand-Streseman, la Francia abbandonò parte delle sue pretese al pagamento delle riparazioni di guerra. La Germania avrebbe dovuto pagare 226 miliardi di marchi oro in riparazioni, in particolare a Francia e Belgio. La Germania fu duramente scossa dalla crisi del 1929. Il numero dei disoccupati esplose da due milioni a più di sei milioni, preparando il terreno al nazismo e all'ascesa al potere di Adolf Hitler.
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