bpv_994984 - ANTONINO PIO Tétradrachme syro-phénicien
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Tipo : Tétradrachme syro-phénicien
Data: 138
Nome della officina / città: Mopsus, Cilicie
Metallo : argento
Diametro : 23,5 mm
Asse di coniazione : 6 h.
Peso : 11,83 g.
Grado di rarità : R2
Commenti sullo stato di conservazione:
Exemplaire sur un flan ovale à l’usure très importante, identifiable
N° nelle opere di riferimento :
Diritto
Descrittivo diritto : Buste drapé, tête nue d’Antonin le Pieux à droite, vu de trois-quarts de face (A°01).
Legenda diritto : AUT KAIS T AIL ADR ANTwNEINOS SEB EU P P
Traduzione diritto : (L’empereur césar Titus Aelius Hadrien Antonin auguste pieux père de la patrie).
Rovescio
Descrittivo rovescio : Aigle de face, ailes déployées, tête et queue à droite, sur une ligne de terre, un autel tripode et tricorne entre les pattes.
Legenda rovescio : ADRIANwN MOYEATwN
Traduzione rovescio : (Des habitants de Mopsos d’Hadrien).
Commento
Dans la base TSP maintenue par Michel Prieur, douze exemplaires sont maintenant répertoriés dont en musées ANS, Beyrouth, Paris.
Cronistoria
ANTONINO PIO
(25/02/138-7/03/161)
Augusto
Antonin è nato il 19 settembre 86 a Lanuvium. La sua famiglia è della Gallia (Nîmes). Era un ricco senatore che sposò Faustina la Vecchia tra il 110 e il 115 ed entrò così per matrimonio nella famiglia di Adriano. Dopo la morte di Elio il 1 gennaio 138, Adriano scelse Antonino come successore il 25 febbraio 138, aggiungendo due figli adottivi, Marco Aurelio e Lucio Vero. Adriano muore il 10 luglio e gli succede Antonin. Deve prima combattere per divinizzare Adriano, nemico del Senato. Nel 139, Marc Aurèle diventa Cesare e Faustina Augusta. Il suo regno è sereno e felice e simboleggia la "Pax Romana" del II secolo. Nel 148 commemora in pompa magna il 900° anniversario di Roma.
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