bpv_402449 - AUGUSTO e TIBERIO Tétradrachme syro-phénicien
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Tipo : Tétradrachme syro-phénicien
Data: 14-37
Nome della officina / città: Antioche, Syrie, Séleucie et Piérie
Metallo : argento
Diametro : 26 mm
Asse di coniazione : 12 h.
Peso : 14,85 g.
Grado di rarità : R3
Slab
NGC :
Commenti sullo stato di conservazione:
Exemplaire sur un flan large, ovale, court sur les légendes. Très beaux portraits de Tibère et d’Auguste. Patine de collection avec des reflets dorés
N° nelle opere di riferimento :
Pedigree :
Exemplaire sous coque NGC (Strike 4/5, Surface 3/5)
Diritto
Descrittivo diritto : Tête nue de Tibère à droite (O°).
Legenda diritto : TIBERIOU KAISAROS SEBASTOU
Traduzione diritto : (Tibère césar Auguste).
Rovescio
Descrittivo rovescio : Tête radiée d’Auguste à droite (O*).
Legenda rovescio : QEOS SEBASTOU KAISAR
Traduzione rovescio : (Divin Auguste césar).
Commento
Il s’agit bien d’une émission de l’atelier d’Antioche, peut-être liée à un donativum. C’est en tout cas une émission dynastique.
Cronistoria
AUGUSTO e TIBERIO
(2-14)
Tiberio, genero (figlio di Livia) e genero (marito di Giulia) di Augusto visse una lunga traversata del deserto tra il 6 a.C. e il 2 d.C., in esilio a Rodi. Tornò a Roma dopo la morte di Gaio Cesare e due anni dopo fu nominato successore di Augusto e associato al potere. Nel 14 alla morte di Augusto, gli succedette senza problemi.
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