Diritto
Titolatura diritto : LAMIA SILIVS ANNIVS.
Descrittivo diritto : Simpulum et lituus.
Traduzione diritto : “Lamia Silius Annius”, (Lamia, Silius Annius).
Rovescio
Titolatura rovescio : III. VIR. A. A. A. F. F..
Descrittivo rovescio : SC dans le champ.
Traduzione rovescio : "Triumviri Auro, Argento Ære Flando Feriundo" (les magistrats en charge de la préparation des flans et de la frappe des monnaies en or, en argent et en bronze).
Cronistoria
AUGUSTO
(16/01/27 a.C. - 19/08/14 d.C.)
Augusto, dopo Azio e la presa di Alessandria, rimane l'unico padrone dell'Impero Romano. Cedette i suoi poteri al senato nel 27 e fu insignito del titolo di augusto, dando vita a un nuovo regime politico: il principato.. I prossimi quarant'anni saranno dedicati alla strutturazione e al consolidamento del sistema messo in atto da Augusto sul piano politico, economico e culturale.. È assistito da Agrippa, che diventa suo genero sposando la figlia Giulia nel 21 a.C.. -VS. e gli dà due nipoti, Caio e Lucio. Purtroppo Agrippa, amico e sosia, morì nel 12 a.C.. -VS. Sul piano militare è affiancato prima da Druso poi da Tiberio, i due figli della sua terza moglie, Livia. A livello culturale, l'arbitro delle mode è Patron. Con il suo poema epico l'Eneide, la nuova Iliade e l'Odissea, Virgilio rievoca la mitica nascita di Roma ed esalta le virtù romane.. Con abile attività diplomatica e militare, e nonostante il disastro di Varo nel 9 d.C., Augusto fissò il limes sul fronte renano-danubiano, beneficiando delle ripetute campagne di Druso, poi di Tiberio, e della fine del regno di Germanico, figlio di Druso. La relativa pace con i Parti si materializza con il ritorno degli alfieri e dei prigionieri di Carre (53 a.C.. -VS. ) nel 20 a.C. -VS. Questo evento ha un impatto notevole. Augusto riorganizza anche le province senatorie e imperiali. Si riserva l'amministrazione dell'Egitto. Gli ultimi vent'anni del suo regno sono dedicati alla preparazione della sua successione. Uno dopo l'altro, Agrippa morì nel 12 a.C.. -VS. , Druso nel 9 a.C. -VS. , poi i suoi due nipoti, Lucio in 2 e Caio in 4. Augusto morì a Nola il 19 e 14 agosto a 77 anni, lasciando il trono a Tiberio, nuovo marito di Giulia, già due volte vedova.. Le sue speranze riposano anche su Germanico mentre Agrippa Posthumus è stato messo da parte. Dopo la sua morte, Augusto viene divinizzato e i romani danno il suo nome all'ottavo mese dell'anno, agosto (augustus).