bfe_258272 - AUXERRE - COMTÉ D'AUXERRE - ANONYMES Obole
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Tipo : Obole
Data: n.d.
Nome della officina / città: Auxerre
Metallo : argento
Diametro : 15,5 mm
Asse di coniazione : 1 h.
Peso : 0,52 g.
Grado di rarità : R2
Commenti sullo stato di conservazione:
Cette obole est frappée sur un flan irrégulier et légèrement voilé. Exemplaire présentant des faiblesses de frappe
N° nelle opere di riferimento :
Pedigree :
Exemplaire provenant de MONNAIES 46, n° 514
Diritto
Titolatura diritto : + AVTISIOCERCI, (C RÉTROGRADE APRÈS AVTSIO).
Descrittivo diritto : Croix.
Traduzione diritto : (Auxerre).
Rovescio
Titolatura rovescio : TROIS BESANTS À 12 HEURES.
Descrittivo rovescio : Croix auxerroise.
Commento
Cette monnaie est d'un style très proche des deniers au revers anépigraphe contenus dans le trésor dit du "Loiret" qui contenait une quantité importante de monnaies du roi Raoul (923-936).
Cronistoria
AUXERRE - COMTÉ D'AUXERRE - ANONYMES
(X-XII secolo)
La monetazione di Auxerre iniziò dopo l'editto di Pistres nell'864. Alla fine del X secolo, abbiamo monete di Eudes de Champagne con i nomi delle città di Sens e Auxerre. Nel 1076, Guglielmo I (1040-1097) cedette la contea a suo figlio Roberto, vescovo di Auxerre. Nel 1089, Guglielmo II (1089-1147) unì nuovamente le due contee. Gli successe Guglielmo III (1147-1161). Guillaume IV unisce le contee di Auxerre, Nevers e Tonnerre.
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