E-auction 173-107479 - bga_380667 - GALLIA - BELGICA - BELLOVACI (Regione di Beauvais) Bronze au coq, “type de Bracquemont”
Devi Sign-in ed essere un offerente approvato fare un'offerta, Login per fare offerte. Conti sono soggetti ad approvazione e di approvazione sono raggiunti entro 48 ore. Non aspettare fino al giorno di una vendita si chiude per registrarti.Confermando la tua offerta su questo oggetto ti impegni ad un contratto legalmente vincolante per l'acquisto di questo prodotto e fare clic su «offerta» costituisce accettazione dei termini di utilizzo de e-auctions cgb.fr.
Offerta deve essere collocato in euro gli importi interi vendita only.The si chiuderà al momento sulla descrizione dell'oggetto, eventuali offerte pervenute al sito dopo l'orario di chiusura non verranno eseguite. Volte transmition possono variare e le offerte potrebbero essere respinto se si attende per gli ultimi secondi. Per ulteriori informazioni ckeck le FAQ.
SENZA COSTI PER GLI ACQUIRENTI.
SENZA COSTI PER GLI ACQUIRENTI.
Valutazione : | 120 € |
Prezzo : | 27 € |
Offerta maxima : | 28 € |
Data di fine vendita : | 08 agosto 2016 14:08:00 |
partecipanti : | 7 partecipanti |
Tipo : Bronze au coq, “type de Bracquemont”
Data: c. 50-25 AC.
Nome della officina / città: Beauvais (60)
Metallo : bronzo
Diametro : 15,5 mm
Peso : 2,09 g.
Grado di rarità : R1
Commenti sullo stato di conservazione:
Joli revers mais associé à un droit presque lisse
N° nelle opere di riferimento :
Pedigree :
Cet exemplaire provient de la collection F. LEMOINE (1949-1997)
Diritto
Titolatura diritto : ANÉPIGRAPHE.
Descrittivo diritto : Tête casquée de Rome à droite ; derrière, X.
Rovescio
Titolatura rovescio : ANÉPIGRAPHE.
Descrittivo rovescio : Coq debout à droite, le corps formé d'une tête humaine barbue ; devant et derrière le coq, motif serpentiforme, centré d’un annelet.
Commento
Ce type a parfois été mal classé et interprété. Le dessin du Lambert (pl. 7, n° 35) est repris dans le Traité de Numismatique gauloise d’A. Blanchet en 1905 (fig. 39). Dans leur inventaire de 1889, Muret et Chabouillet n’avaient pas distingué le masque humain qui orne le poitrail du coq. Ce type est aujourd’hui mieux connu grâce aux travaux de L.-P. Delestrée. Cet exemplaire offre un revers particulièrement net et compréhensible !.