v55_0525 - GALLIA - BITURIGES CUBI (Regione di Bourges) Denier au sanglier et à la croisette
MONNAIES 55 (2012)
Prezzo di inizio : 280.00 €
Valutazione : 400.00 €
lotto invenduto
Prezzo di inizio : 280.00 €
Valutazione : 400.00 €
lotto invenduto
Tipo : Denier au sanglier et à la croisette
Data: c. 60-50 AC.
Nome della officina / città: Bourges (18)
Metallo : argento
Diametro : 15 mm
Asse di coniazione : 4 h.
Peso : 1,87 g.
Grado di rarità : R2
Commenti sullo stato di conservazione:
Denier sur un flan large avec les types de droit et de revers assez bien centrés et presque complet. Patine sombre dans les champs et brillante sur les reliefs
N° nelle opere di riferimento :
Pedigree :
Cet exemplaire est le n° 189 de MONNAIES 20, vendu 395€ à l’époque
Diritto
Titolatura diritto : ANÉPIGRAPHE.
Descrittivo diritto : Tête à gauche ; les cheveux disposés en trois mèches. Grènetis.
Rovescio
Titolatura rovescio : ANÉPIGRAPHE.
Descrittivo rovescio : Cheval sexué libre au pas à gauche ; au-dessus un sanglier ; sous le poitrail, une croisette. Grènetis.
Commento
Pour ce revers au sanglier, qui constitue le Type IV du Nouvel Atlas, il y a deux symboles différents entre les jambes du cheval ; une croisette, comme sur cet exemplaire, et un annelet.
Ce revers est parfaitement identifiable avec la croisette bouletée entre les jambes du cheval et le petit sanglier au-dessus.
Ce revers est parfaitement identifiable avec la croisette bouletée entre les jambes du cheval et le petit sanglier au-dessus.
Cronistoria
GALLIA - BITURIGES CUBI (Regione di Bourges)
(II - I secolo a.C.)
Il territorio dei Bituriges Cubes si estendeva su parte di Bourbonnais, Touraine e Berry. La loro capitale era l'oppidum di Avaricum (Bourges). La Loira li separava dagli Edui e dai Carnuti. Nel 52 aC sostennero Vercingetorige che li spinse a praticare la tecnica della terra bruciata. Distrussero così più di venti oppida, ma rifiutarono la stessa sorte alla loro capitale, Avaricum (Bourges). Cesare venne ad assediare l'oppidum, difeso da trentamila Biturigi e diecimila alleati. La città fu presa e data alle fiamme, solo ottocento soldati riuscirono a fuggire, mentre la guarnigione e la popolazione furono massacrate. Tuttavia, i Biturigi avrebbero comunque fornito un contingente di dodicimila uomini all'esercito di soccorso della coalizione gallica, durante l'assedio di Alesia. All'inizio del 51 a.C., Cesare guidò una nuova campagna tra i Biturigi che si sottomisero molto rapidamente..
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