E-auction 38-14393 - bga_203164 - GALLIA - BITURIGES CUBI (Regione di Bourges) Potin au taureau chargeant
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SENZA COSTI PER GLI ACQUIRENTI.
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| Valutazione : | 45 € |
| Prezzo : | 8 € |
| Offerta maxima : | 8 € |
| Data di fine vendita : | 06 gennaio 2014 15:13:30 |
| partecipanti : | 6 partecipanti |
Tipo : Potin au taureau chargeant
Data: Ier siècle avant J.-C.
Metallo : potin
Diametro : 17 mm
Asse di coniazione : 9 h.
Peso : 2,52 g.
Grado di rarità : R2
Commenti sullo stato di conservazione:
Potin avec un très beau droit, mais un revers fortement piqué et concrétionné avec une patine verte et rougeâtre alors que le droit est gris et brillant
N° nelle opere di riferimento :
Diritto
Titolatura diritto : ANÉPIGRAPHE.
Descrittivo diritto : Tête à gauche, la calotte crânienne très développée et le cou bifide et l'œil marqué devant le front par un globule.
Rovescio
Titolatura rovescio : ANÉPIGRAPHE.
Descrittivo rovescio : Taureau chargeant à droite, sur une ligne d‘exergue.
Commento
Ce potin est entre le DT. 3209 attribué aux Eduens et le DT. 3503 attribué aux Bituriges.
L'appellation d'H. Patat pour ce potin est Potin au taureau chargeant "Loire moyenne" 1. Si l'attribution est plutôt biturige, il semblerait qu'ils circulèrent jusqu'au sud de la Touraine. Cet exemplaire est très particulier, avec l'œil fortement marqué par un globule devant le front. Il se rapproche du potin n° 672 du musée de Lyon (qui est dans un piteux état).
L'exemplaire 3209 du Nouvel Atlas classé aux Eduens (?) pourrait être le prototype de notre potin, largement plus stylisé. En ce qui concerne les potins proches de celui proposé ici, les provenances militeraient plutôt pour une attribution aux Bituriges.
L'appellation d'H. Patat pour ce potin est Potin au taureau chargeant "Loire moyenne" 1. Si l'attribution est plutôt biturige, il semblerait qu'ils circulèrent jusqu'au sud de la Touraine. Cet exemplaire est très particulier, avec l'œil fortement marqué par un globule devant le front. Il se rapproche du potin n° 672 du musée de Lyon (qui est dans un piteux état).
L'exemplaire 3209 du Nouvel Atlas classé aux Eduens (?) pourrait être le prototype de notre potin, largement plus stylisé. En ce qui concerne les potins proches de celui proposé ici, les provenances militeraient plutôt pour une attribution aux Bituriges.
Cronistoria
GALLIA - BITURIGES CUBI (Regione di Bourges)
(II - I secolo a.C.)
I Cubi Biturigi erano uno dei popoli più potenti dei Celti. Il loro territorio si estendeva su parte del Bourbonnais, Touraine e Berry, gli attuali dipartimenti di Cher, Indre e parte dell'Allier. La loro capitale era l'oppidum di Avaricum (Bourges). La Loira li separava dagli Edui e dai Carnuti. Avevano anche per vicini i Picton, i Lémovice e gli Arvernes. Secondo il racconto di Livio, re dei Biturigi, Ambigat avrebbe regnato su tutta la Gallia unificata nel VI secolo a.C.. -VS. e avrebbe mandato i suoi due nipoti, Bellovèse e Sigovèse, l'uno in Italia, l'altro in Oriente, a fondare l'Impero Gallico che, un secolo dopo, si estendeva su Gran Bretagna, Europa centrale (esclusa la Svizzera), Italia settentrionale e gran parte del il Danubio. Prima delle guerre galliche, i Biturigi sarebbero stati clienti degli Edui e sul loro territorio si sarebbe insediato un contingente di Boii.. La loro principale ricchezza proveniva dall'allevamento di animali e dall'estrazione del ferro che aveva portato loro ricchezza e prosperità.. Nel 52 a.C. -VS. , hanno sostenuto Vercingetorige. Furono sconfitti a Genabum (Orleans) da Cesare. Vercingetorige li incoraggiò a praticare la tecnica della terra bruciata. Distrussero così più di venti oppida, ma rifiutarono la stessa sorte alla loro capitale, Avaricum (Bourges). Cesare venne ad assediare l'oppidum, difeso da trentamila Biturigi e diecimila alleati. La città fu presa e bruciata, solo ottocento soldati riuscirono a fuggire, mentre la guarnigione e la popolazione furono massacrate.. Cesare vi trovò abbondanti riserve che gli permisero di trascorrere l'inverno e preparare la campagna per la primavera successiva.. Tuttavia, i Biturigi avrebbero comunque fornito un contingente di dodicimila uomini all'esercito di soccorso della coalizione gallica, durante l'assedio di Alésia. All'inizio del 51 a.C. -VS. , Cesare guidò una nuova campagna tra i Biturigi che si sottomisero molto rapidamente. Poche settimane dopo, intervennero con Cesare per combattere contro i Carnuti. Cesare (BG. Io, 18; VII, 5, 8, 9, 11-13, 15, 21, 29, 75, 90, VIII, 2, 3, 4, 11). Strabone (g. VI, 2). Livio (HR. V, 34, 35). Plinio (HN. , IV. 109). Tolomeo (g. II, 7). Corta: 68-70, 145, 186-187, 212-213, 240, 334, 344, 360.
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