Live auction - bfe_381048 - BOURBONNAIS - PRIEURÉ DE SOUVIGNY - ANONYMES Denier
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Le offerte vincenti saranno sottomesse ai 18% per spese di compartecipazione alla vendita.
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| Valutazione : | 90 € |
| Prezzo : | 45 € |
| Offerta maxima : | 50 € |
| Data di fine vendita : | 25 ottobre 2022 17:14:32 |
| partecipanti : | 1 partecipanto |
Tipo : Denier
Data: c. 1180-1213
Data: n.d.
Nome della officina / città: Souvigny
Metallo : argento
Diametro : 19 mm
Asse di coniazione : 4 h.
Peso : 0,80 g.
Commenti sullo stato di conservazione:
Ce denier est frappé sur un flan assez large et légèrement irrégulier. La croix du revers apparaît en négatif au droit
N° nelle opere di riferimento :
Diritto
Titolatura diritto : SCS MAIOLVS.
Descrittivo diritto : Buste habillé de saint Mayeul, de face, coupant la légende à 6 heures et tenant une crosse posée sur son épaule gauche.
Traduzione diritto : (Saint Mayeul).
Rovescio
Titolatura rovescio : + SILVINIACO, (N ANNELÉE).
Descrittivo rovescio : Croix.
Traduzione rovescio : (Souvigny).
Cronistoria
BOURBONNAIS - PRIEURÉ DE SOUVIGNY - ANONYMES
(XII secolo-1213)
Nel 916 il Signore di Borbone donò Souvigny all'Abbazia di Cluny, che si arrogò il diritto di battere moneta, diritto che non aveva, e lo fece confermare nel 1058 da Papa Stefano IX (1057-1058). La monetazione inizia intorno al 1080 ed è menzionata in documenti del 1095. La monetazione è suddivisa in 8 periodi: 1) 1080-1213, monetazione anonima; 2) 1213-1216, conio tra Guy de Dampierre e il priore Hugues; 3) 1216-1243, monetazione dei soli priori; 4) 1243-1249, conio associato di Borbone e Souvigny; 5) 1249-1262, ritorno alla sola monetazione di Souvigny; 6) 1262-1268, monetazione di Souvigny, Jean de Bourgogne e Agnès; 7) 1268-1272, solo monetazione Souvigny; 8) dal 1272, nuovo pariage tra Souvigny ei signori di Borbone. Souvigny è ancora menzionato nell'ordinanza del 1315. Filippo V il Lungo acquistò la valuta da suo cugino Louis de Clermont nel 1321.
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