v11_0003 - CALABRIA - TARENTUM Nomos, statère ou didrachme
MONNAIES 11 (2002)
Prezzo di inizio : 182.94 €
Valutazione : 365.88 €
Prezzo realizzato : 320.30 €
Numero di offerte : 11
Offerta maxima : 382.80 €
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Tipo : Nomos, statère ou didrachme
Data: c. 275 AC.
Nome della officina / città: Calabre, Tarente
Metallo : argento
Diametro : 20,5 mm
Asse di coniazione : 9 h.
Peso : 6,27 g.
Grado di rarità : R1
Commenti sullo stato di conservazione:
Exemplaire frappé sur un flan régulier, légèrement taché à 5 heures. Très légèrement nettoyé. Exemplaire de style fin avec un revers parfaitement centré de très bel aspect
N° nelle opere di riferimento :
Pedigree :
Cet exemplaire provient de la collection Terisse
Diritto
Descrittivo diritto : Cavalier nu, coiffé d’un casque attique à triple aigrette, galopant à droite, tenant une javeline transversale de la main droite, un bouclier et deux autres javelines de la main gauche.
Legenda diritto : EU/ SWST[ATOS]
Rovescio
Descrittivo rovescio : Taras nu, chevauchant un dauphin à gauche, tenant une petite Niké stéphanophoros de la main droite et une corne d’abondance de la main gauche ; derrière à droite, un foudre (fulmen).
Legenda rovescio : T-ARA[S] /POLU
Cronistoria
CALABRIA - TARENTUM
(281-272 a.C.)
Pirro Stratego, re di Epiro
In seguito all'arrivo di Pirro in Italia, nel 281 aC, il console L. Emilio Barbula devastò il territorio dei Tarentini dopo la distruzione di una squadriglia romana nel Golfo di Taranto. Pirro, grazie ai suoi elefanti e alla sorpresa di tutti, vinse l'indecisa battaglia di Eraclea nel 279 a.C., da qui l'espressione "vittoria di Pirro" che equivale a una vittoria che lascia il vincitore così sfinito che una sconfitta non lo avrebbe indebolito Di più.
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