Live auction - bga_578428 - GALLIA - CALETI (Regione di Pays de Caux) Denier à l’aigle en forme d’amphore
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Le offerte vincenti saranno sottomesse ai 18% per spese di compartecipazione alla vendita.
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| Valutazione : | 800 € |
| Prezzo : | 540 € |
| Offerta maxima : | 560 € |
| Data di fine vendita : | 16 giugno 2020 15:50:15 |
| partecipanti : | 4 partecipanti |
Tipo : Denier à l’aigle en forme d’amphore
Data: c. 60-50 BC.
Metallo : argento
Diametro : 13 mm
Asse di coniazione : 1 h.
Peso : 1,34 g.
Grado di rarità : R3
Commenti sullo stato di conservazione:
Bel exemplaire avec notamment un beau revers. Patine grise
N° nelle opere di riferimento :
Diritto
Titolatura diritto : ANÉPIGRAPHE.
Descrittivo diritto : Aigle de face, très stylisé, la tête à gauche.
Rovescio
Titolatura rovescio : ANÉPIGRAPHE.
Descrittivo rovescio : Cheval à gauche, avec la crinière bouletée ; un astre (?) devant la tête et un gros globule entre les jambes.
Commento
Ce type de denier est exceptionnel et encore mal connu à cause de sa rareté. Recensé dans le Supplément du Nouvel Atlas, les auteurs précisent à son sujet que “plusieurs exemplaires de ce type fruste, de facture malhabile, proviennent des proches environs d’Etretat (Seine-Maritime)”.
J.-M. Doyen a récemment publié tous les exemplaires connus jusqu’alors, avec une tentative de classement (cf. BCEN).
Le type de droit, très énigmatique, a été interprété dans le Nouvel Atlas comme un aigle très stylisé de face. Selon d’autres, il pourrait s’agir d’une ancre accostée de deux hameçons (?).
J.-M. Doyen a récemment publié tous les exemplaires connus jusqu’alors, avec une tentative de classement (cf. BCEN).
Le type de droit, très énigmatique, a été interprété dans le Nouvel Atlas comme un aigle très stylisé de face. Selon d’autres, il pourrait s’agir d’une ancre accostée de deux hameçons (?).
Cronistoria
GALLIA - CALETI (Regione di Pays de Caux)
(IV - II secolo a.C.)
I Calètes, popolo del Belgio, erano talvolta considerati armoricani. Occuparono parte dell'attuale dipartimento della Seine-Maritime con i paesi di Caux e Bray. I loro vicini erano i Véliocasses, i Bellovaques, di cui erano clienti, e gli Ambiens. I Calètes avrebbero fornito un contingente di diecimila uomini alla coalizione belga sotto la guida dei Bellovaques nel 57 a.C.. Nel 52 a.C., parteciparono con i sette popoli armoricani all'invio di ventimila uomini per l'esercito di soccorso, destinato a liberare Alesia . Nel 51 aC parteciparono alla rivolta dei popoli belgi, guidati dai Bellovaci. Due dei loro principali oppida erano a Bracquemont e Fécamp. In epoca romana, la loro capitale era Juliobona, Lillebonne. Cesare (BG. II, 4; VII, 75; VIII, 8). Strabone (G. IV, 1); Plinio (HN. IV, 107). Tolomeo (G. II, 8). Kruta: 70.
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