brm_314881 - CALIGOLA e AGRIPPINA MADRE Denier
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Articolo venduto sul nostro negozio (2015)
Prezzo : 4 500.00 €
Articolo venduto sul nostro negozio (2015)
Prezzo : 4 500.00 €
Tipo : Denier
Data: 38
Nome della officina / città: Lyon
Metallo : argento (placcato)
Titolo in millesimi : 900 ‰
Diametro : 19,5 mm
Asse di coniazione : 1 h.
Peso : 3,64 g.
Grado di rarità : R3
Commenti sullo stato di conservazione:
Exemplaire sur un flan très large, parfaitement centré des deux côtés avec les grènetis complets. Portraits magnifiques, en particulier pour celui d’Agrippine où toutes les mèches de la chevelure se distinguent nettement. Jolie patine de médaillier avec des reflets mordorés. Conserve la plus grande partie de son brillant de frappe
N° nelle opere di riferimento :
Pedigree :
Cet exemplaire provient de la collection Georges Saves (Toulouse), de MONNAIES XXI, n° 2341 (collection Laurent Schmitt) et de la collection D. R
Diritto
Titolatura diritto : C CAESAR AVG GERM P M TR POT .
Descrittivo diritto : Tête laurée de Caligula à droite (O*).
Traduzione diritto : “Caius Cæsar Augustus Germanicus Pontifex Maximus Tribunicia Potestate Consul”, (Caius césar auguste germanique grand pontife revêtu de la puissance tribunitienne consul).
Rovescio
Titolatura rovescio : AGRIPPINA. MAT . C. CAES AVG GERM.
Descrittivo rovescio : Buste drapé d’Agrippine mère à droite avec une chevelure ornementée se terminant par une queue de cheval (L).
Traduzione rovescio : “Agrippina Mater Caii Cæsaris Augusti Germanici”, (Agrippine mère de Caius César auguste germanique).
Commento
J.-B. Giard pour cette émission a répertorié quatorze coins de droit et quatorze coins de revers pour quinze exemplaires récensés. Notre exemplaire ne semble pas appartenir à une combinaison de coin connu.
Cronistoria
CALIGOLA e AGRIPPINA MADRE
Caligola è molto legato ai suoi genitori. Ha perso suo padre Germanico all'età di sette anni. Sua madre Agrippina, figlia di Giulia e Agrippa, lo ha allevato in memoria di questo padre defunto. Col passare del tempo, contrappone i suoi figli a Tibere, il suo patrigno, perché quest'ultimo era il terzo marito di Julie. Lo accusa di aver avvelenato il marito tramite Pison, governatore della Siria. Tiberio finisce per provare antipatia per sua nuora e alla fine la fa esiliare. Poi, giustizia o relega gli altri figli dei discendenti di Germanico: Nerone e Druso vengono successivamente eliminati, le giovani Agrippina e Drusilla vengono esiliate, Agrippina madre si lascia morire. Tiberio tiene con sé solo Caligola che finisce per succedergli dopo aver soffocato il suo protettore, come riporta la testimonianza di Svetonio.
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