bga_546726 - CANTII - CANTIENS (Area of the Kent) Potin au taureau chargeant
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Articolo venduto sul nostro negozio (2019)
Prezzo : 150.00 €
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Prezzo : 150.00 €
Tipo : Potin au taureau chargeant
Data: Ier siècle avant J.-C.
Metallo : potin
Diametro : 20 mm
Asse di coniazione : 9 h.
Peso : 1,41 g.
Grado di rarità : R2
Commenti sullo stato di conservazione:
Beau potin sur un flan mince. Joli revers. Patine foncée
N° nelle opere di riferimento :
Diritto
Titolatura diritto : ANÉPIGRAPHE.
Descrittivo diritto : Tête géométrique à gauche, l’œil figuré par un gros annelet ; bourrelet périphérique.
Rovescio
Titolatura rovescio : ANÉPIGRAPHE.
Descrittivo rovescio : Restes de taureau chargeant, le corps filiforme ; la queue relevée au-dessus du dos.
Commento
Avec une si belle tête à gauche et ce type de revers, ce potin est très rare ; il correspond au type 131-1 du Van Arsdell (qui est nettement moins beau) et il manque au BIAC.
Cronistoria
CANTII - CANTIENS (Area of the Kent)
(I secolo a.C.)
Le prime menzioni dei Cantii risalgono alla fine del II secolo aC Essi diedero il nome al Kent. In stretta relazione con il continente, la monetazione inizierebbe nei primi anni del I secolo aC Cesare li considerava il più evoluto dei popoli dell'isola di Britannia (BG. V, 13 e 14). Durante la sua campagna in Britannia Cesare aveva combattuto Casivellauno che aveva inviato messaggeri ai quattro re allora regnanti nel Kent (BG, V, 22). Dubnovellaunos, citato con Tincommio fu cliente re di Roma, al tempo di Augusto, citato nelle Res Gestæ (RG. XXXII).
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