v16_0566 - CARACALLA Antoninien
MONNAIES 16 (2002)
Prezzo di inizio : 125.00 €
Valutazione : 250.00 €
lotto invenduto
Prezzo di inizio : 125.00 €
Valutazione : 250.00 €
lotto invenduto
Tipo : Antoninien
Data: 215
Nome della officina / città: Roma
Metallo : argento
Titolo in millesimi : + 500 ‰
Diametro : 22 mm
Asse di coniazione : 12 h.
Peso : 5,07 g.
Officine: 2e
Emission: 8e
Commenti sullo stato di conservazione:
Beau portrait avec une patine grise. Métal légèrement corné au revers
N° nelle opere di riferimento :
Diritto
Titolatura diritto : ANTONINVS PIVS AVG GERM.
Descrittivo diritto : Buste radié, drapé et cuirassé de Caracalla à droite, vu de trois quarts en arrière (A2).
Rovescio
Titolatura rovescio : P M TR P XVIII COS IIII P P.
Descrittivo rovescio : Jupiter nu debout à droite, le manteau sur le bras gauche, tenant dans la main droite un foudre et de la gauche un sceptre.
Traduzione rovescio : “Pontifex Maximus Tribunicia Potestate octavus decimus Consul quartus Pater Patriæ”, (Grand pontife revêtu de la dix-huitième puissance tribunitienne consul pour la quatrième fois père de la patrie).
Commento
Semble ne pas avoir été signalé avec le buste vu de trois quarts en arrière (cf. ROME III, n° 71, buste A).
Cronistoria
CARACALLA
(27/05/196-8/04/217)
Augusto
Dopo l'assassinio di Geta, Caracalla decretò la "damnatio memoriæ" del fratello. La "Costituzione Antoniniana" fu promulgata nel 212. Tutti gli abitanti dell'Impero divennero cittadini romani. L'anno successivo intraprese una campagna in Germania e ottenne molte vittorie su Germani, Iapigi e Goti. Ha ricevuto il titolo di "Germanico". La fine del regno fu segnata nel 215 dalla Riforma Monetaria e dalla creazione dell'Antoniniano. Caracalla inizia un'ultima campagna contro i Parti. Viene assassinato dopo aver celebrato i suoi vicennalia.
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