bpv_543769 - CARACALLA Diassaria
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Tipo : Diassaria
Data: c. 215-217
Nome della officina / città: Marcianopolis, Mésie Inférieure
Metallo : rame
Diametro : 22 mm
Asse di coniazione : 12 h.
Peso : 5,47 g.
Grado di rarità : R1
Commenti sullo stato di conservazione:
Flan légèrement décentré au droit mais bien centré au revers. Usure régulière. Patine vert foncé
N° nelle opere di riferimento :
Pedigree :
Exemplaire provenant de la collection J-P T
Diritto
Descrittivo diritto : Tête laurée de Caracalla à droite (O*), barbue.
Legenda diritto : AU M AUR ANT-WNINOS P AU-G, (Autokrator Markos Aurhlios Antwninos Pios Augustos).
Traduzione diritto : (L'empereur Marc-Aurèle Antonin pieux auguste).
Rovescio
Descrittivo rovescio : Tyché ou Homonoia (Concordia) debout à gauche, coiffée du calthos, drapée, tenant une corne d'abondance de la main gauche et une patère de la main droite et sacrifiant au-dessus d'un autel allumé.
Legenda rovescio : MARKIANO-POLITWN.
Traduzione rovescio : (Marcianopolis).
Commento
Rubans de type 2. Légende de droit inhabituelle.
Cronistoria
CARACALLA
(27/05/196-8/04/217)
Augusto
Dopo l'assassinio di Geta, Caracalla decretò la "damnatio memoriæ" del fratello. La "Costituzione Antoniniana" fu promulgata nel 212. Tutti gli abitanti dell'Impero divennero cittadini romani. L'anno successivo intraprese una campagna in Germania e ottenne molte vittorie su Germani, Iapigi e Goti. Ha ricevuto il titolo di "Germanico". La fine del regno fu segnata nel 215 dalla Riforma Monetaria e dalla creazione dell'Antoniniano. Caracalla inizia un'ultima campagna contro i Parti. Viene assassinato dopo aver celebrato i suoi vicennalia.
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