bpv_713771 - CARACALLA Tétradrachme syro-phénicien
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Tipo : Tétradrachme syro-phénicien
Data: an 215
Nome della officina / città: Caesarea Maritima, Palestine
Metallo : rame
Diametro : 26 mm
Asse di coniazione : 12 h.
Peso : 12,50 g.
Commenti sullo stato di conservazione:
Exemplaire sur un flan large et ovale, bien centré des deux côtés à l’usure régulière. Grosse tête de Caracalla. Aigle bien venu à la frappe au revers. Patine gris métallique
N° nelle opere di riferimento :
Prieur 1659 (28 ex.) - .-
Diritto
Descrittivo diritto : Tête barbue et laurée de Caracalla à droite, vu de trois quarts en avant, les rubans divergents (O*).
Legenda diritto : AUT KAI AN-TwNINOS SE
Traduzione diritto : (L’empereur césar Marc Antonin Auguste).
Rovescio
Descrittivo rovescio : Aigle debout de face sur une torche tournée à droite sur laquelle s’enroule un serment, les ailes déployées, les pattes écartées, tournant la tête à gauche, tenant une couronne dans son bec.
Legenda rovescio : DHMARC EX UPATOS TO D
Traduzione rovescio : (Puissance tribunitienne, consul pour la quatrième fois).
Cronistoria
CARACALLA
(27/05/196-8/04/217)
Augusto
Dopo l'assassinio di Geta, Caracalla decretò la "damnatio memoriæ" del fratello. La "Costituzione Antoniniana" fu promulgata nel 212. Tutti gli abitanti dell'Impero divennero cittadini romani. L'anno successivo intraprese una campagna in Germania e ottenne molte vittorie su Germani, Iapigi e Goti. Ha ricevuto il titolo di "Germanico". La fine del regno fu segnata nel 215 dalla Riforma Monetaria e dalla creazione dell'Antoniniano. Caracalla inizia un'ultima campagna contro i Parti. Viene assassinato dopo aver celebrato i suoi vicennalia.
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