Live auction - bgr_627573 - CARIA - ISOLA DI CARIA - PEREIA DI RHODOS Drachme
Devi Sign-in ed essere un offerente approvato fare un'offerta, Login per fare offerte. Conti sono soggetti ad approvazione e di approvazione sono raggiunti entro 48 ore. Non aspettare fino al giorno di una vendita si chiude per registrarti.Confermando la tua offerta su questo oggetto ti impegni ad un contratto legalmente vincolante per l'acquisto di questo prodotto e fare clic su «offerta» costituisce accettazione dei termini di utilizzo de live auctions cgb.fr.
Offerta deve essere collocato in euro gli importi interi vendita only.The si chiuderà al momento sulla descrizione dell'oggetto, eventuali offerte pervenute al sito dopo l'orario di chiusura non verranno eseguite. Volte transmition possono variare e le offerte potrebbero essere respinto se si attende per gli ultimi secondi. Per ulteriori informazioni ckeck le FAQ Live auction.
Le offerte vincenti saranno sottomesse ai 18% per spese di compartecipazione alla vendita.
Le offerte vincenti saranno sottomesse ai 18% per spese di compartecipazione alla vendita.
Valutazione : | 720 € |
Prezzo : | 420 € |
Offerta maxima : | 420 € |
Data di fine vendita : | 09 marzo 2021 14:23:04 |
partecipanti : | 1 partecipanto |
Tipo : Drachme
Data: c. 168 AC.
Nome della officina / città: Pérée de Rhodes, Carie ou Macédoine
Metallo : argento
Diametro : 15 mm
Asse di coniazione : 6 h.
Peso : 2,7 g.
Grado di rarità : R3
Commenti sullo stato di conservazione:
Bel exemplaire, centré des deux cotés. Portrait d’Hélios bien venu à la frappe. Patine grise
Diritto
Titolatura diritto : ANÉPIGRAPHE.
Descrittivo diritto : Tête d'Hélios de trois-quarts de face à droite, les cheveux flottants au vent.
Rovescio
Descrittivo rovescio : Rose sur sa tige avec un bouton de chaque côté.
Legenda rovescio : AMINIWN
Traduzione rovescio : (Aminion).
Commento
Monétaire Aminion. Sur cet exemplaire, nous n’avons pas l’indication nominale de l’ethnique (PO) mais seulement les épisèmes de la cité mère, la tête d’Hélios au droit et la rose au revers. Pour cette variété, R. Ashton n’avait recensé que deux exemplaires, le premier conservé à Vienne et le second connu seulement par un moulage provenant de la collection Lambros. Ce type semble de la plus grande rareté. C’est la première fois que nous présentons un exemplaire à la vente.