bgr_977048 - CARIA - DINASTIA DI CARIA - PIXODAROS Didrachme
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Tipo : Didrachme
Data: c. 350 AC.
Nome della officina / città: Halicarnasse, Carie
Metallo : argento
Diametro : 19 mm
Asse di coniazione : 1 h.
Peso : 7,05 g.
Grado di rarità : R2
Commenti sullo stato di conservazione:
Superbe exemplaire sur un flan idéalement centré des deux côtés. Très beau portrait d’Apollon. Revers finement détaillé. Patine grise
N° nelle opere di riferimento :
Pedigree :
Exemplaire provenant de la collection du docteur B. Odaert, dela vente à Rouen du 28/10/2017, lot n° 100 et de la vente Beaussant Lefebvre du 22/03/2024 (lot n°43)
Diritto
Titolatura diritto : ANÉPIGRAPHE.
Descrittivo diritto : Tête laurée d'Apollon de trois quarts de face à droite.
Rovescio
Descrittivo rovescio : Zeus Labraundos marchant à droite, tenant de la main droite le labrys et de la gauche une sceptre long.
Legenda rovescio : PIXWDAROU.
Traduzione rovescio : (de Pixodare).
Cronistoria
CARIA - DINASTIA DI CARIA - PIXODAROS
(340-334 a.C.)
Pixodare, l'ultimo figlio di Hekatomnos, successe alla vedova di Hidrieus, Ada (344-340 aC). Era l'unico satrapo della Caria a coniare l'oro ea comportarsi come l'alto re. Fu eliminato nel 334 a.C.. L'anno successivo Rhoontopates, l'ultimo satrapo della Caria, fu deposto da Alessandro Magno che si impadronì di Alicarnasso.
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