brm_751351 - CARISIA Denier
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Tipo : Denier
Data: 46 AC.
Nome della officina / città: Roma
Metallo : argento
Titolo in millesimi : 950 ‰
Diametro : 17,5 mm
Asse di coniazione : 12 h.
Peso : 3,89 g.
Grado di rarità : R1
Commenti sullo stato di conservazione:
Exemplaire centré à l’usure importante mais régulière. Monnaie bien identifiable. Patine grise
N° nelle opere di riferimento :
Diritto
Titolatura diritto : MONETA.
Descrittivo diritto : Tête de Junon Moneta avec boucles d’oreille et collier.
Traduzione diritto : “Moneta”, (la Monnaie).
Rovescio
Titolatura rovescio : T. CARISIVS.
Descrittivo rovescio : Chapeau de Vulcain lauré et enclume, accostées à gauche de pinces et d’un marteau à droite ; le tout dans une couronne de laurier.
Traduzione rovescio : “Titus Carisius”, (Titus Carisius).
Commento
Pour ce type, M. Crawford a relevé une estimation de 120 coins de droit et de 133 coins de revers. Ce type semble plus rare que ne le laissent paraître les ouvrages généraux. Les auteurs du CMDRR. ont relevé cinq variétés pour ce type.
Cronistoria
CARISIA
(46 a.C.)
Il collegio monetario del 46 aC comprende tre monetari: Manius Cordus Rufus, Titus Carisius e Caius Considius Pætus. Tito Carisio esalta le origini di Cesare nella sua iconografia monetaria e partecipa alla celebrazione del quadruplo trionfo di Cesare quell'anno. Vercingetorige, dopo aver partecipato al trionfo dell'imperatore, viene strangolato al Mamertino. La carriera di Titus Carisius è poco conosciuta al di fuori del suo triumvirato monetario.
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