Live auction - bga_431720 - GALLIA - CARNUTES (Regione della Beauce) Quart de statère d'or à la cavalière sans bras
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Le offerte vincenti saranno sottomesse ai 18% per spese di compartecipazione alla vendita.
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| Valutazione : | 4 000 € |
| Prezzo : | 4 100 € |
| Offerta maxima : | 4 200 € |
| Data di fine vendita : | 13 giugno 2017 15:15:41 |
| partecipanti : | 3 partecipanti |
Tipo : Quart de statère d'or à la cavalière sans bras
Data: IIe siècle avant J.-C.
Nome della officina / città: Chartres (28)
Metallo : oro
Diametro : 12,5 mm
Asse di coniazione : 3 h.
Peso : 2,09 g.
Grado di rarità : R3
Commenti sullo stato di conservazione:
Superbe exemplaire sur un flan régulier mais un tout petit peu trop court au revers, avec des types bien centrés. Frappe particulièrement vigoureuse au revers, mais un peu plus molle au droit, avec une rayure sur la joue et de petits coups sur la chevelure et sur la tranche
N° nelle opere di riferimento :
Diritto
Titolatura diritto : ANÉPIGRAPHE.
Descrittivo diritto : Tête à gauche, la chevelure très finement travaillée en petites mèches, l’oreille nettement marquée et le cou orné d’un collier de perles.
Rovescio
Titolatura rovescio : LÉGENDE SIMULÉE À L’EXERGUE.
Descrittivo rovescio : Cheval à gauche, conduit par une cavalière sans bras, mais avec les main marquées ; entre les jambes, un annelet perlé.
Commento
Bien que cet exemplaire ne corresponde pas exactement au DT. S2077D, il s’insère assez nettement dans la même série. Si ce quart se distingue de celui du Nouvel Atlas et de celui de Zürich par l’absence de la grosse mèche sur la joue, son revers est particulièrement proche du n° 358 de Zürich (sans la longue tige de blé). Une pseudo-légende se devine, en bord de flan sous la ligne d’exergue au revers.
La seule provenance connue pour les monnaies de cette série semble être au sud-ouest d’Etampes (Essone), ce qui coïncide avec une probable attribution aux Carnutes..
La seule provenance connue pour les monnaies de cette série semble être au sud-ouest d’Etampes (Essone), ce qui coïncide avec une probable attribution aux Carnutes..
Cronistoria
GALLIA - CARNUTES (Regione della Beauce)
(II - I secolo a.C.)
I Carnuti furono uno dei popoli più importanti e potenti della Gallia indipendente. Il loro territorio si estendeva tra la Loira e la Senna oltre l'Orléanais, il Blésois e il paese di Chartrain fino a Mantes, cioè la maggior parte degli attuali dipartimenti di Loiret, Loir-et-Cher e Eure-et-Loir e parte di Yvelines. Il loro centro economico era situato a Genabum (Orléans), ma il loro principale oppidum sembra essere stato Autricum (Chartres). Avrebbero partecipato alla leggendaria spedizione di Bellovèse in Italia. Formavano il centro geografico della Gallia e, molto prima dell'inizio delle guerre galliche, i mercanti romani conoscevano la strada per Genabum (Orléans), allora un importante centro commerciale. I Carnuti erano famosi anche per la loro foresta dove si teneva l'annuale raduno dei Druidi.. All'inizio della guerra Cesare aveva svernato con i Carnuti nel 57 a.C.. -VS. e aveva imposto loro come re Tasgetios, che fu assassinato nel 54 a.C. -VS. L'anno successivo si sottomettono ma all'inizio del 52 a.C. -VS. , sono forse all'origine della rivolta che solleverà l'intera Gallia. È possibile che i cospiratori si siano incontrati durante un'assemblea druidica. I Carnuti massacrarono i coloni e mercanti romani di Genabum (Orleans) sotto la guida di Cotuatos e Conconnétodumnos. Cesare venne ad assediare la città che prese, saccheggiò e incendiò, segnando l'inizio delle ostilità. I Carnuti fornirono quindi un contingente di dodicimila uomini all'esercito di soccorso per liberare Alesia. Dopo la caduta di Vercingetorige, l'anno seguente, i Romani compirono una nuova campagna di pacificazione e Cesare punì gli assassini dell'anno precedente. Cesare (BG. II. 35; V, 25, 29, 56; VI, 2-4, 13, 44; VII. 2, 3, 11, 75; VIII. 4, 5, 31, 38, 46). Strabone (g. IV, 2, 3); Livio (HR. V, 34). Tolomeo (g. II, 8). Kruta: 68, 187, 334.
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