+ Filtri
Nuova Ricerca
Filtri
Disponibile Parole esatte Solo nel titolo
e-shopCaricamento...
QualitàCaricamento...
PrezzoCaricamento...

bga_959319 - CELTI DEL DANUVIO Tétradrachme

CELTI DEL DANUVIO Tétradrachme  BB
250.00 €
Quantità
Aggiungi al carrelloAggiungi al carrello
Tipo : Tétradrachme
Data: (IIe-Ier siècles avant J.-C.)
Metallo : argento
Diametro : 24 mm
Asse di coniazione : 2 h.
Peso : 12,58 g.
Grado di rarità : R2
Commenti sullo stato di conservazione:
Monnaie idéalement centrée. Joli portrait de Zeus, bien venu à la frappe. Revers agréable. Patine grise
N° nelle opere di riferimento :

Diritto


Titolatura diritto : ANÉPIGRAPHE.
Descrittivo diritto : Tête laurée de Zeus à droite ; grènetis.

Rovescio


Descrittivo rovescio : Cavalier au pas à droite, tenant une palme de la main droite ; le cheval lève l'antérieur à droite ; entre les jambes du cheval, une torche.
Legenda rovescio : FILIP - POU.

Commento


Si le statère d’or de Philippe II de Macédoine a servi de prototype à de nombreuses imitations gauloises, le tétradrachme n’a pas été imité en Gaule, mais reste principal sujet d’inspiration des monnaies pour les Celtes du Danube (LT. 9697-9767, 9768-9832, 9618-9630, 9870-9886). Les premières imitations furent frappées dans le premier quart du IIIe siècle avant J.-C. La fabrication des copies serviles, puis des imitations, enfin des frappes celtiques continuèrent pendant plus de deux siècles.
Cet exemplaire est d’un très bon style, encore très proche du prototype.

Cronistoria


CELTI DEL DANUVIO

(III-I secolo a.C.)

Sotto questo titolo vengono generalmente raggruppate tutte le monete che non hanno una precisa attribuzione. A volte viene offerto il termine "Celti orientali". Dopo che i Celti saccheggiarono Delfi e si diffusero attraverso la Grecia e l'Asia Minore, sequestrarono una notevole quantità di bottino, grazie al loro saccheggio. I re ellenistici, Diadoques o Epigones, li usavano come mercenari nei loro eserciti dove il salario medio era normalmente uno statere d'oro corrispondente a cinque tetradramme di standard attico o venti dramme. I prototipi che rappresentavano la testa di Zeus con un cavaliere furono ampiamente copiati e imitati nei Balcani, nella Macedonia settentrionale e in Tracia. La fase finale della monetazione avviene alla fine del II secolo o all'inizio del I secolo a.C. dove non ci sono tracce del dritto e del rovescio così come leggende più di una faccia bombata di una moneta praticamente liscia su entrambi lati.

cgb.fr uses cookies to guarantee a better user experience and to carry out statistics of visits.
To remove the banner, you must accept or refuse their use by clicking on the corresponding buttons.

x
Voulez-vous visiter notre site en Français https://www.cgb.fr