bry_779016 - CHARLES X, CARDINAL OF BOURBON Huitième d'écu, croix de face 1590 Rouen
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Tipo : Huitième d'écu, croix de face
Data: 1590
Nome della officina / città: Rouen
Quantità coniata : 112014
Metallo : argento
Titolo in millesimi : 917 ‰
Diametro : 26,5 mm
Asse di coniazione : 4 h.
Peso : 4,65 g.
Orlo : Lisse
Grado di rarità : R1
Commenti sullo stato di conservazione:
Huitième d’écu frappe sur un flan un peu court et irrégulier présentant des éclatements. Des faiblesses de frappe et du tréflage sont visible
N° nelle opere di riferimento :
Pedigree :
Monnaie provenant de la collection GS
Diritto
Titolatura diritto : + CAROLVS X D: G FRANCO. REX (MM) 1590.
Descrittivo diritto : Croix fleurdelisée.
Traduzione diritto : (Charles X, par la grâce de Dieu, roi des Francs).
Rovescio
Titolatura rovescio : .SIT NOMEN. DOMI-NI. BENEDICTVM - B, (LÉGENDE COMMENÇANT À 6 HEURES).
Descrittivo rovescio : Écu de France couronné, accosté de V - III ; lettre d'atelier à la pointe de l'écu.
Traduzione rovescio : (Béni soit le nom du Seigneur).
Cronistoria
CHARLES X, CARDINAL OF BOURBON
(02/08/1589-9/05/1590)
Carlo X, zio e padrino di Enrico IV e primo cugino di Francesco di Lorena, nacque nel 1523. Cardinale e legato pontificio ad Avignone dal 1565 al 1590, fu lui a benedire il matrimonio di Margherita di Valois con Enrico IV il vigilia di Saint-Barthélemy. Alla morte del duca di Alençon, ultimo fratello di Enrico III, fu riconosciuto dalla Lega e da Filippo II di Spagna erede presunto della corona. Riconosciuto da Henri, nel 1588, come suo parente più stretto, fu arrestato a Blois il 23 dicembre 1588 mentre i Guisa venivano assassinati. Fu proclamato re dai leghisti dopo l'assassinio di Enrico III il 2 agosto 1589, ma morì prigioniero a Fontenay-le-Comte il 9 maggio 1590..
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