v33_1128 - CHARLES X, CARDINAL OF BOURBON Quart d’écu, 2e type 1593 Lyon
MONNAIES 33 (2007)
Prezzo di inizio : 550.00 €
Valutazione : 1 200.00 €
Prezzo realizzato : 550.00 €
Numero di offerte : 1
Offerta maxima : 1 510.00 €
Prezzo di inizio : 550.00 €
Valutazione : 1 200.00 €
Prezzo realizzato : 550.00 €
Numero di offerte : 1
Offerta maxima : 1 510.00 €
Tipo : Quart d’écu, 2e type
Data: 1593
Nome della officina / città: Lyon
Quantità coniata : 26788
Metallo : argento
Titolo in millesimi : 917 ‰
Diametro : 30,5 mm
Asse di coniazione : 5 h.
Peso : 9,56 g.
Grado di rarità : R3
Commenti sullo stato di conservazione:
Ce quart d’écu est frappé sur un flan assez large et irrégulier. Il présente une patine foncée au droit et plus claire au revers. La croix du revers a tendance à apparaître en négatif au droit. Les reliefs sont assez faibles. On doit noter deux petites rayures dans le 3e et le 4e cantons de la croix
N° nelle opere di riferimento :
Pedigree :
Monnaie provenant de la vente FRANCE II, n° 237 et de MONNAIES XII, n° 607 (collection Claude Boissard) oùelle fut attribuée à 457 euros sur une offre maximale de 1.359 euros
Diritto
Titolatura diritto : + CAROLVS. X. D: G. FRANC. REX - D, (LÉGENDE COMMMENÇANT À 6 HEURES).
Descrittivo diritto : Écu de France couronné, accosté de II - II.
Traduzione diritto : (Charles X, par la grâce de Dieu, roi des Francs).
Rovescio
Titolatura rovescio : + SIT. NOMEN DNI. BENEDICT (MM) 1593 (TRÈFLE):.
Descrittivo rovescio : Croix fleurdelisée.
Traduzione rovescio : (Béni soit le nom du Seigneur).
Cronistoria
CHARLES X, CARDINAL OF BOURBON
(02/08/1589-9/05/1590)
Carlo X, zio e padrino di Enrico IV e primo cugino di Francesco di Lorena, nacque nel 1523. Cardinale e legato pontificio ad Avignone dal 1565 al 1590, fu lui a benedire il matrimonio di Margherita di Valois con Enrico IV il vigilia di Saint-Barthélemy. Alla morte del duca di Alençon, ultimo fratello di Enrico III, fu riconosciuto dalla Lega e da Filippo II di Spagna erede presunto della corona. Riconosciuto da Henri, nel 1588, come suo parente più stretto, fu arrestato a Blois il 23 dicembre 1588 mentre i Guisa venivano assassinati. Fu proclamato re dai leghisti dopo l'assassinio di Enrico III il 2 agosto 1589, ma morì prigioniero a Fontenay-le-Comte il 9 maggio 1590..
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