CLAUDIA Denier brm_629623 Monete Romane

Devi Sign-in ed essere un offerente approvato fare un'offerta, Login per fare offerte. Conti sono soggetti ad approvazione e di approvazione sono raggiunti entro 48 ore. Non aspettare fino al giorno di una vendita si chiude per registrarti.Confermando la tua offerta su questo oggetto ti impegni ad un contratto legalmente vincolante per l'acquisto di questo prodotto e fare clic su «offerta» costituisce accettazione dei termini di utilizzo de e-auctions cgb.fr. Offerta deve essere collocato in euro gli importi interi vendita only.The si chiuderà al momento sulla descrizione dell'oggetto, eventuali offerte pervenute al sito dopo l'orario di chiusura non verranno eseguite. Volte transmition possono variare e le offerte potrebbero essere respinto se si attende per gli ultimi secondi. Per ulteriori informazioni ckeck le FAQ.

SENZA COSTI PER GLI ACQUIRENTI.

q.BB

Valutazione :	75 €
Prezzo :	39 €
Offerta maxima :	39 €
Data di fine vendita :	02 gennaio 2023 14:21:30
partecipanti :	10 partecipanti

Tipo : Denier

Data: 111-110 AC.

Nome della officina / città: Roma

Metallo : argento

Titolo in millesimi : 950 ‰

Diametro : 17 mm

Asse di coniazione : 4 h.

Peso : 3,44 g.

Commenti sullo stato di conservazione:

Exemplaire sur un petit flan à l’usure importante, lisible et identifiable. Patine grise, légèrement piquée

N° nelle opere di riferimento :

B.2 (Mallia) - BMC/RR.1293 pl. 30/22 - CRR.570 a (1) - RRC.299 /1b - RSC.2 - RCV.176 (224$)

Diritto

Titolatura diritto : ANÉPIGRAPHE.

Descrittivo diritto : Tête casquée de Rome à droite ; derrière un objet triangulaire avec un cercle à l'intérieur.

Rovescio

Titolatura rovescio : T. (MANL). AP. CL. Q. (VR).

Descrittivo rovescio : Victoria (la Victoire) dans un trige au pas à droite tenant les rênes dans les deux mains.

Traduzione rovescio : "Appius Claudius Pulcher, Titus Manlius Mancinus et Quintus Urbinius" (Appius Claudius Pulcher, Titus Manlius Mancinus et Quintus Urbinius).

Commento

Poids léger. Pour ce type, M. Crawford a relevé une estimation totale de 727 coins de droit et de 909 coins de revers pour les deux variétés dont 407 coins de droit et 509 de revers uniquement pour notre type. C’est l’un des deniers les plus courants de la République romaine.