bby_210860 - COSTANTE II Solidus
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Articolo venduto sul nostro negozio (2012)
Prezzo : 580.00 €
Articolo venduto sul nostro negozio (2012)
Prezzo : 580.00 €
Tipo : Solidus
Data: 642-646
Nome della officina / città: Costantinopoli
Metallo : oro
Titolo in millesimi : 1000 ‰
Diametro : 20,5 mm
Asse di coniazione : 6 h.
Peso : 4,40 g.
Grado di rarità : R1
Officine: 3e
Commenti sullo stato di conservazione:
Exemplaire de qualité exceptionnelle sur un flan ovale, bien centré et bien frappé des deux côtés. Beau portrait. Joli revers, légèrement tréflé sur la fin de la légende. Conserve une partie de son brillant de frappe et de son coupant d’origine
Pedigree :
Cet exemplaire provient de la vente Bourgey du 21 avril 1989, n° 75
Diritto
Titolatura diritto : D N CONSTAN-TINYS P P AV.
Descrittivo diritto : Buste couronné de Constans II de face, vêtu de la chlamyde, tenant le globe crucigère de la main droite.
Traduzione diritto : “Dominus Noster Constantinus Perpetuus Augustus”, (Notre seigneur Constantin perpétuel auguste).
Rovescio
Titolatura rovescio : VICTORIA - AVGYH // CONOB.
Descrittivo rovescio : Croix potencée posée sur trois degrés.
Traduzione rovescio : “Victoria Augusti”, (Victoire de l’auguste).
Commento
Légère trace de tréflage au revers sur la légende. Ce type semble plus rare que ne le laissent supposer les ouvrages généraux.
Cronistoria
COSTANTE II
(09/641-15/07/668)
Costante II, nato nel 630, era figlio di Eraclio Costantino e nipote di Eraclio. Fu associato al potere dal settembre 641 e l'inizio del suo regno vide la perdita definitiva dell'Egitto a causa dell'Islam. Costante, negli anni 650-54, dovette affrontare numerose sedizioni e rivolte, in particolare in Nord Africa. Nel 654, suo figlio Costantino IV divenne augusto. Dal 659, Eraclio e Tiberio sono associati al potere e, sulle monete, compaiono sul rovescio. È Constantin, il figlio maggiore di Constans che è sempre rappresentato sulla destra accanto a suo padre. Alla fine del suo regno, Costantino IV abbandonò Costantinopoli per stabilirsi definitivamente a Siracusa. Qui è dove fu assassinato nel 668.
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