brm_796100 - CONSTANTINOPOLI Centenionalis ou nummus
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Tipo : Centenionalis ou nummus
Data: 337
Nome della officina / città: Costantinopoli
Metallo : rame
Diametro : 15,5 mm
Asse di coniazione : 12 h.
Peso : 1,41 g.
Grado di rarità : R1
Officine: 7e
Commenti sullo stato di conservazione:
Monnaie centrée. Joli buste. Patine marron
N° nelle opere di riferimento :
Diritto
Titolatura diritto : CONSTAN-TINOPOLI.
Descrittivo diritto : Buste de Constantinople casquée, laurée, drapée et cuirassée à gauche, vu de trois quarts en avant, avec le sceptre sur l'épaule (D*2).
Traduzione diritto : “Constantinopoli”, (À Constantinople).
Rovescio
Titolatura rovescio : GLOR-IA EXERC-ITVS// CONZ.
Descrittivo rovescio : Deux soldats debout face à face, vêtus militairement, tenant chacun une haste renversée et un bouclier ; au milieu, un étendard.
Traduzione rovescio : “Gloria Exercitus”, (La Gloire de l'armée).
Cronistoria
CONSTANTINOPOLI
(330-348)
Dopo la presa di Roma il 28 ottobre 312, Costantino non rimase nella capitale. Si trasferì ad Arles, che divenne quasi la nuova capitale dell'Impero. Dopo il 324 e la vittoria su Licinio, Costantino decise di costruire una nuova capitale ai confini dell'Europa e dell'Asia, sulle rive del Bosforo, resuscitando l'antica Bisanzio. Roma già non è più a Roma e Costantinopoli non è ancora nata. Costantino dedica la sua nuova capitale cristiana nel maggio 330. Sarà la nuova Roma. La vecchia aristocrazia senatoria non lo perdona mai. La fine di Roma, se non dell'Impero Romano, è appena cominciata.
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