bga_875036 - GALLIA - ARMORICA - CORIOSOLITÆ (Regione di Corseul, Cotes d'Armor) Statère de billon, classe VI - hybride
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Articolo venduto sul nostro negozio (2024)
Prezzo : 300.00 €
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Tipo : Statère de billon, classe VI - hybride
Data: Ier siècle avant J.-C.
Nome della officina / città: Saint-Brieuc (22)
Metallo : billone
Diametro : 22 mm
Asse di coniazione : 9 h.
Peso : 6,56 g.
Grado di rarità : R1
Commenti sullo stato di conservazione:
Monnaie agréable malgré l’usure, frappée sur un flan ovale et large. Petite marque au revers. Patine grise
N° nelle opere di riferimento :
Diritto
Titolatura diritto : ANÉPIGRAPHE.
Descrittivo diritto : Tête humaine à droite, chevelure en trois rouleaux, les cheveux divisés en grosses mèches en forme d’S, le nez en forme de 2 à l’envers.
Rovescio
Titolatura rovescio : ANÉPIGRAPHE.
Descrittivo rovescio : Cheval androcéphale bridé, galopant à droite ; au-dessus, restes de la tête de l'aurige et hampe pointée ; entre les jambes, une lyre ; devant la bouche, une croisette.
Commento
Le droit est caractéristique de la classe VI, et l’avers est bien caractéristique de la classe Vb. Il s’agit très probablement d’un hybride.
Cronistoria
GALLIA - ARMORICA - CORIOSOLITÆ (Regione di Corseul, Cotes d'Armor)
(II - I secolo a.C.)
I Coriosolites erano un popolo armoricano, stanziato nell'attuale dipartimento della Côtes-d'Armor. Avevano per vicini gli Osismes, i Vénètes, i Namnètes ei Redon. Erano un popolo marinaro il cui porto principale sembra essere stato Alet. Il loro nome è conservato ancora oggi in quello di Corseul. Hanno svolto un ruolo importante nel commercio con la Gran Bretagna insulare, hanno preso parte alla campagna del 57 aC e sono stati soggiogati da Crasso. L'anno successivo parteciparono nuovamente alla rivolta degli Armoricani sotto la guida dei Veneti con gli Unelles ei Lexoviens, tutti schiacciati da Cesare. Nel 52 aC i Coriosoliti parteciparono al contingente di ventimila uomini che gli Armoricani inviarono per liberare Vercingetorige, assediata ad Alesia. Cesare (BG. II, 34; III, 7, 11; VII, 75). Plinio (HN IV, 107) Kruta: 108, 355, 366.
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