v16_0583 - DIADUMENIANO Denier
MONNAIES 16 (2002)
Prezzo di inizio : 200.00 €
Valutazione : 500.00 €
Prezzo realizzato : 265.00 €
Numero di offerte : 4
Offerta maxima : 360.00 €
Prezzo di inizio : 200.00 €
Valutazione : 500.00 €
Prezzo realizzato : 265.00 €
Numero di offerte : 4
Offerta maxima : 360.00 €
Tipo : Denier
Data: 02-05/218
Nome della officina / città: Roma
Metallo : argento
Titolo in millesimi : + 500 ‰
Diametro : 20 mm
Asse di coniazione : 12 h.
Peso : 2,46 g.
Grado di rarità : R3
Officine: 6e
Emission: 3e
Commenti sullo stato di conservazione:
Beau portrait. Patine foncée. Défaut de frappe sur la légende au droit
N° nelle opere di riferimento :
Diritto
Titolatura diritto : [M OPEL] ANT DIADVMENIAN CAES.
Descrittivo diritto : Buste drapé, tête nue de Diaduménien à droite vu de trois quarts en arrière (A°11).
Traduzione diritto : “Marcus Opellius Antoninus Diadumenianus Cæsar”, (Marc Opellius Antonin Diaduménien césar).
Rovescio
Titolatura rovescio : SPES PVBLICA.
Descrittivo rovescio : Spes (l'Espérance) marchant à g., tenant une fleur de la main droite et relevant sa robe de la main gauche.
Traduzione rovescio : “Spes Publica”, (l’Espérance publique”.
Commento
Poids léger. Le portrait de ce denier est tout à fait réaliste et de haute qualité.
Cronistoria
DIADUMENIANO
(04/217-8/06/218)
Cesare
Diadumenian diventa Cesare quando suo padre Macrin viene proclamato augusto nell'aprile 217. Riceve il titolo di principe della giovinezza. Macrino lo introduce nella famiglia Severiana facendogli prendere il praenomen di Antonino, come egli stesso si impadronì di quello di Severo. Dopo la proclamazione di Eliogabalo, Macrino elevò suo figlio ad agosto nel maggio 218 per un brevissimo periodo. Picchiati a giugno, Macrin e Diaduménien sono fuggiti. Quest'ultimo viene catturato mentre tenta di passare ai Parti attraversando l'Eufrate. Viene ucciso.
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