v09_0118 - DYNASTES DE CARIE - ÉVAGORAS II DE SALAMINE Tétradrachme
MONNAIES 9 (2000)
Prezzo di inizio : 533.57 €
Valutazione : 838.47 €
lotto invenduto
Prezzo di inizio : 533.57 €
Valutazione : 838.47 €
lotto invenduto
Tipo : Tétradrachme
Data: c. 351-349 AC.
Nome della officina / città: Carie ou Chypre ?
Metallo : argento
Diametro : 20,5 mm
Asse di coniazione : 6 h.
Peso : 15,31 g.
Grado di rarità : R3
Commenti sullo stato di conservazione:
Flan irrégulier et usure importante, mais sujets tout à fait identifiable. Petits manques de métal à 9 et 12 heures / Début de fêle visible à 12 heures. Manque de métal à 6 heures
N° nelle opere di riferimento :
Diritto
Titolatura diritto : ANÉPIGRAPHE.
Descrittivo diritto : Le roi de Perse, Artaxerxès III Ochus, à demi agenouillé à droite, tirant à l'arc, barbu et couronné de la cidaris, la candys relevé sur le genou.
Rovescio
Titolatura rovescio : ANÉPIGRAPHE.
Descrittivo rovescio : Évagoras II en satrape, galopant à droite, brandissant une javeline de la main droite.
Cronistoria
DYNASTES DE CARIE - ÉVAGORAS II DE SALAMINE
(351-349 a.C.)
Evagora II è il figlio di Nikokles, re di Salamina (373-361 d.C.), e nipote di Evagora I (411-373 d.C.). Nel 351 scoppiò a Cipro una rivolta contro l'autorità di Artaserse III Oco (359-338 dC). Evagora II fu cacciato da Salamina e sostituito da Pnitagora (351-332 dC). Evagora II si rifugiò in Asia Minore, in Caria, presso Idreio satrapo di Caria. Artaserse III ordinò la formazione di una flotta e di un esercito per riconquistare Cipro. Focione, capo della flotta, ed Evagora II con quaranta navi e ottomila mercenari greci sbarcarono a Cipro e assediarono Salamina. Fallito Evagora, dovette abbandonare definitivamente Cipro e tornare in Caria. Per risarcirlo, Artasese III gli diede Sidone, in Fenicia.
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