brm_351399 - ELIOGABALO Denier
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Tipo : Denier
Data: fin
Data: 221
Nome della officina / città: Roma
Metallo : argento
Titolo in millesimi : 500 ‰
Diametro : 19 mm
Asse di coniazione : 12 h.
Peso : 3,24 g.
Grado di rarità : R1
Commenti sullo stato di conservazione:
Exemplaire sur un flan bien centré. Joli portrait. Frappe molle au revers. Patine vec des reflets dorés
N° nelle opere di riferimento :
Diritto
Titolatura diritto : IMP ANTONINVS - PIVS AVG.
Descrittivo diritto : Buste cornu, barbu, lauré et drapé d'Élagabal à droite, vu de trois quarts en avant (A*01).
Traduzione diritto : “Imperator Antoninus Pius Augustus”, (L’empereur Antonin pieux auguste).
Rovescio
Titolatura rovescio : INVICTVS SACERDOS AVG/ *|-.
Descrittivo rovescio : Élagabal lauré et drapé debout de face tourné à gauche, tenant une branche de cyprès tournée vers le haut de la main gauche et une patère de la main droite, sacrifiant au-dessus d'un autel allumé ; derrière l'autel, dépouille de bœuf.
Traduzione rovescio : “Invictus Sacerdos Augusti”, (Le Prêtre invincible de l'auguste).
Commento
C’est l’avant-dernière émission du règne d’Élagabal, la plus intéressante du point de vue religieux avec la corne ornant le buste. Tête avec favori avec barbe.
Cronistoria
ELIOGABALO
(16/05/218-12/03/222)
Proclamato imperatore il 16 maggio 218, Eliogabalo, sole agosto fino alla fine di giugno o all'inizio di luglio, lasciò la Siria per unirsi a Roma. Eliogabalo si ferma a Nicomedia. Trascorse lì tutto l'inverno e si ammalò. Fu quindi in questa città che prese il suo secondo consolato. Elagabal non arriverà a Roma fino a luglio o settembre 219, portando la pietra nera del suo culto per installarlo nella sua capitale. Non tornerà mai più in Siria, rapidamente assassinato dopo un regno ineguagliabile di turpitudine e disordine.
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