bpv_749165 - ELIOGABALO Sesterce
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Tipo : Sesterce
Data: c. 218-222
Nome della officina / città: Berytus, Phénicie
Metallo : rame
Diametro : 30 mm
Asse di coniazione : 12 h.
Peso : 15,12 g.
Grado di rarità : R2
Commenti sullo stato di conservazione:
Flan large, centré. Joli buste. Usure régulière. Patine vert foncé
Diritto
Titolatura diritto : IMP CAES M AVR AN-TONINVS AVG.
Descrittivo diritto : Buste lauré drapé et cuirassé d’Élagabal à droite, vu de trois quarts en arrière (A*2).
Traduzione diritto : “Imperator Marcus Aurelius Antoninus Augustus”, (L’empereur Marc Aurèle Antonin auguste).
Rovescio
Titolatura rovescio : COL IV-L A-VG FEL// BER.
Descrittivo rovescio : Tyché ? ou Poséidon ? debout de face, le pied gauche posé sur une proue, tenant un sceptre ou un trident de la main droite et relevant son vêtement ; à droite, une statue de Nikè posée sur une colonne la couronnant ; le tout dans un temple tétrastyle orné d’un fronton triangulaire orné d’un disque et d’acrotères ; escalier à quatre marches ; de chaque côté, un Génie ; au pied du temple, petits personnages chevauchant un dauphin de chaque côté.
Traduzione rovescio : “Colonia Iulia Augusta Felicia Berytus”, (Colonie Julia Augusta heureuse de Beyrouth).
Cronistoria
ELIOGABALO
(16/05/218-12/03/222)
Proclamato imperatore il 16 maggio 218, Eliogabalo, sole agosto fino alla fine di giugno o all'inizio di luglio, lasciò la Siria per unirsi a Roma. Eliogabalo si ferma a Nicomedia. Trascorse lì tutto l'inverno e si ammalò. Fu quindi in questa città che prese il suo secondo consolato. Elagabal non arriverà a Roma fino a luglio o settembre 219, portando la pietra nera del suo culto per installarlo nella sua capitale. Non tornerà mai più in Siria, rapidamente assassinato dopo un regno ineguagliabile di turpitudine e disordine.
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