bpv_615349 - ELIOGABALO Unité
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Tipo : Unité
Data: c. 218-222
Nome della officina / città: Tyr, Phénicie
Metallo : rame
Diametro : 29,5 mm
Asse di coniazione : 12 h.
Peso : 13,24 g.
Grado di rarità : R1
Commenti sullo stato di conservazione:
Flan large et bien centré. Usure régulière avec un métal granuleux. Joli revers. Patine marron
N° nelle opere di riferimento :
Diritto
Titolatura diritto : IMP CAES M AVR AN-TONINVS AVG.
Descrittivo diritto : Buste lauré et cuirassé d’Élagabal à droite, vu de trois quarts en arrière (B*4).
Traduzione diritto : “Imperator Cæsar Marcus Aurelius Antoninus Augustus”, (L’empereur césar Marc Aurèle Antonin auguste).
Rovescio
Titolatura rovescio : TV-RI-O-RVM.
Descrittivo rovescio : Astarté, coiffée du calathos drapée debout de face, tenant une couronne de la main droite placée au-dessus d’un trophée, un globe et un sceptre transversal de la main gauche ; dans le champ à droite, Niké placée sur une colonne couronnant la déesse ; dans le champ inférieur droit, un palmier à gauche et un murex à droite.
Traduzione rovescio : “Turiorum”, (de Tyr).
Commento
Rubans de type 3.
Cronistoria
ELIOGABALO
(16/05/218-12/03/222)
Proclamato imperatore il 16 maggio 218, Eliogabalo, sole agosto fino alla fine di giugno o all'inizio di luglio, lasciò la Siria per unirsi a Roma. Eliogabalo si ferma a Nicomedia. Trascorse lì tutto l'inverno e si ammalò. Fu quindi in questa città che prese il suo secondo consolato. Elagabal non arriverà a Roma fino a luglio o settembre 219, portando la pietra nera del suo culto per installarlo nella sua capitale. Non tornerà mai più in Siria, rapidamente assassinato dopo un regno ineguagliabile di turpitudine e disordine.
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