brm_692777 - FAUSTA Centenionalis ou nummus
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Tipo : Centenionalis ou nummus
Data: 326
Nome della officina / città: Trèves
Metallo : rame
Diametro : 17,5 mm
Asse di coniazione : 6 h.
Peso : 2,51 g.
Grado di rarità : R1
Officine: 2e
Commenti sullo stato di conservazione:
Exemplaire centré à l’usure régulière. Joli buste. Patine foncée, tachée
N° nelle opere di riferimento :
Diritto
Titolatura diritto : FLAV MAX - FAVSTA AVG.
Descrittivo diritto : Buste drapé de Fausta à droite, les cheveux retenus par un petit chignon, vu de trois quarts en avant (L).
Traduzione diritto : “Flavia Maxima Fausta Augusta”, (Flavie Maxima Fausta augusta).
Rovescio
Titolatura rovescio : SALVS REI-PVBLICAE// STR(CROISSANT POINTÉ).
Descrittivo rovescio : Salus ou Fausta drapée, debout à gauche, tenant deux enfants dans ses bras.
Traduzione rovescio : “Salus Reipublicæ”, (La Santé du bien public).
Commento
Petit chignon ramené derrière la tête.
Cronistoria
FAUSTA
(+326)
Figlia di Massimiano Herculio, moglie di Costantino I, madre di Costantine II, di Costante e di Costanzo II - Augusta
Fausta, figlia di Maximien Hercule, sposò Costantino nel 307 dal quale ebbe cinque figli, tre maschi, Costantino II, Constance e Constans, e due figlie, Constantina, che sposò successivamente Hanniballien e Constance Galle, e Hélène, che sposò Julien II. Coinvolta in una sordida vicenda di adulterio con il figliastro Crispo, fu scottata nella sua vasca da bagno per ordine di Costantino nel 326.
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