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Live auction - fjt_613491 - FRANC-MAÇONNERIE - PARIS LA CLÉMENTE AMITIÉ 1834
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Le offerte vincenti saranno sottomesse ai 18% per spese di compartecipazione alla vendita.
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| Valutazione : | 150 € |
| Prezzo : | no offerta |
| Offerta maxima : | no offerta |
| Data di fine vendita : | 27 ottobre 2020 19:05:39 |
Tipo : LA CLÉMENTE AMITIÉ
Data: 1834
Metallo : argento
Diametro : 26 mm
Asse di coniazione : 12 h.
Peso : 7,32 g.
Orlo : lisse
Marchio : lampe
Grado di rarità : R2
N° nelle opere di riferimento :
Diritto
Titolatura diritto : CONSEIL DE LA CLÉMENTE AMITIÉ.
Descrittivo diritto : Aigle bicéphale couronné posé sur une épée.
Rovescio
Titolatura rovescio : K / S / 30 / 5834.
Descrittivo rovescio : Croix de Malte hachurée verticalement (le rouge héraldique) K à gauche, S à droite, 30 en haut et 5834 en bas.
Commento
Ce jeton est une variante du Labouret 166 car il ne porte pas de bélière et est donc un jeton et non un bijou.
Marc Labouret consacre un gros article à cette loge dont il n’hésite pas à dire qu’elle est l’une des plus importantes du XIXe siècle avec Victor Schoelcher, Camille Pelletan ou Eugène le Roy .
La franc-maçonnerie s’implante en France aux alentours du premier quart du XVIIIe s. sous l’influence d’aristocrates anglais. Initiatique, elle est fondée sur le rite hiramique, du nom d’Hiram de Tyr, personnage biblique, architecte du roi Salomon sur le chantier du Temple et qui a résisté à la torture sans livrer ses secrets. Hiram a aussi donné un point de départ du calendrier maçonnique commençant 4000 ans avant le calendrier chrétien. Les symboles servent de signes de reconnaissance entre les initiés, notamment des outils de constructeur de cathédrales (équerre, compas, niveau, maillet, etc.), des formes (triangle, étoile), des nombres (trois, cinq, sept) et des lettres.
Marc Labouret consacre un gros article à cette loge dont il n’hésite pas à dire qu’elle est l’une des plus importantes du XIXe siècle avec Victor Schoelcher, Camille Pelletan ou Eugène le Roy .
La franc-maçonnerie s’implante en France aux alentours du premier quart du XVIIIe s. sous l’influence d’aristocrates anglais. Initiatique, elle est fondée sur le rite hiramique, du nom d’Hiram de Tyr, personnage biblique, architecte du roi Salomon sur le chantier du Temple et qui a résisté à la torture sans livrer ses secrets. Hiram a aussi donné un point de départ du calendrier maçonnique commençant 4000 ans avant le calendrier chrétien. Les symboles servent de signes de reconnaissance entre les initiés, notamment des outils de constructeur de cathédrales (équerre, compas, niveau, maillet, etc.), des formes (triangle, étoile), des nombres (trois, cinq, sept) et des lettres.
Cronistoria
FRANC-MAÇONNERIE - PARIS
Il compasso e la squadra sono molto spesso associati in un simbolo ambivalente di equilibrio: fissità e mobilità, passivo e attivo, materia e spirito.. La bussola è lo strumento del Creatore e del grande Architetto dell'Universo. La spaziatura dei rami del compasso obbedisce a precise regole e varia secondo i tre gradi: apprendista, compagno, maestro. L'epoca napoleonica, nell'attività delle logge come in quella di tanti gruppi, vide una fioritura dopo gli anni terribili del periodo rivoluzionario. L'attività massonica, liberata dalle sue teorie repubblicane e saldamente controllata da un Gran Maestro nominato dall'Imperatore, conobbe un vigore nell'unità mai ritrovato da allora.. Si ritiene che ogni reggimento, ogni guarnigione, ogni città avesse la sua Loggia. Le testimonianze che ci lasciano i sontuosi segni dell'epoca dimostrano che queste logge erano ricche e influenti.. Il simbolismo è ricercato, senza paragone con le epoche successive, che erano molto più convenzionali, persino blande o indigenti all'inizio del XX secolo.. La Massoneria contava più di mille logge distribuite in centotrenta dipartimenti e più di sessantamila Fratelli.
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