E-auction 622-609314 - GALLIA - LEMOVICES (Regione di Limoges) Obole au cheval ailé
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SENZA COSTI PER GLI ACQUIRENTI.
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Tipo : Obole au cheval ailé
Data: c. 60-50 AC.
Nome della officina / città: Limoges (87)
Metallo : argento
Diametro : 9 mm
Asse di coniazione : 12 h.
Peso : 0,40 g.
Grado di rarità : INÉDIT
Commenti sullo stato di conservazione:
Droit compliqué à identifier précisément. Beau revers et jolie patine
Diritto
Titolatura diritto : ANÉPIGRAPHE.
Descrittivo diritto : Tête à gauche ?.
Rovescio
Titolatura rovescio : ANÉPIGRAPHE.
Descrittivo rovescio : Cheval ailé à droite.
Commento
Cette petite obole s’insère dans la série 1286 pour “les fractions en argent des peuples de l’ouest”.
Avec un avers inhabituel et un cheval ailé (?) à droite, cette obole ne correspond exactement à aucune des monnaies du Nouvel Atlas et elle ne semble pas recensée dans le remarquable article en ligne de la société numismatique du Limousin sur “les fractions en argent du “centre-ouest””.
Avec un avers inhabituel et un cheval ailé (?) à droite, cette obole ne correspond exactement à aucune des monnaies du Nouvel Atlas et elle ne semble pas recensée dans le remarquable article en ligne de la société numismatique du Limousin sur “les fractions en argent du “centre-ouest””.
Cronistoria
GALLIA - LEMOVICES (Regione di Limoges)
(II - I secolo a.C.)
Popolo celtico che ha lasciato il proprio nome a Limoges e Limosino. L'origine del suo nome deriva ancora una volta da lemo o limo che può essere tradotto con olmo. Abili commercianti, specializzati nell'esportazione, furono forse gli alleati segreti dei romani il che potrebbe spiegare il silenzio di Cesare su questo popolo che tuttavia estese il proprio potere fino alle coste atlantiche. Tuttavia, Cesare stima in diecimila uomini il contingente di Lemovice inviato contro di lui per liberare Alesia nel 52 a.C.. Dopo la conquista, dal 50 a.C., Cesare avrebbe installato diversi accampamenti romani nel territorio di Lemovice per poter monitorare il territorio arverno. . Cesare (BG. VII, 4, 75, 88). Strabone (G. IV, 2, 2).
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