bpv_311231 - GETA Assarion
non disponibile.
Articolo venduto sul nostro negozio (2014)
Prezzo : 150.00 €
Articolo venduto sul nostro negozio (2014)
Prezzo : 150.00 €
Tipo : Assarion
Data: c. 200
Nome della officina / città: Cremna, Pisidie
Metallo : rame
Diametro : 14,5 mm
Asse di coniazione : 12 h.
Peso : 2,20 g.
Grado di rarità : R2
Commenti sullo stato di conservazione:
Exemplaire sur un petit flan ovale, bien centré avec les grènetis visibles. Beau portrait de Géta césar. Style fin au revers. Patine marron superficielle
N° nelle opere di riferimento :
Diritto
Titolatura diritto : GE - F C.
Descrittivo diritto : Buste drapé et cuirassé tête nue de Gétaà droite, vu de de trois quarts en arrière (A°2).
Traduzione diritto : “Geta Felix Cæsar”, (Géta heureux césar).
Rovescio
Titolatura rovescio : COL CR.
Descrittivo rovescio : Niké (Victoria) marchant à gauche, tenant une couronne de la main droite et une palme de la main gauche.
Traduzione rovescio : “Colonia Cremn”, (colonie de Cremna).
Commento
Plus petite monnaies de la colonie frappée. Même coin de droit que l’exemplaire de la collection vons Aulock n° 5099, pl. 168 (revers Marsyas).
Cronistoria
GETA
(06/198-26/02/212)
Cesare
Nato il 26 maggio 189, Geta divenne Cesare nel 198 e ricevette il titolo di pontefice l'anno successivo. Accompagna suo padre e suo fratello in Bretagna dal 208 e viene elevato ad Augusto l'anno successivo. Quando Settimio Severo morì a York il 4 febbraio 211, i due fratelli riportarono a Roma le ceneri del padre e divennero co-imperatori. Ma si odiano. Infine, dopo un anno di governo congiunto, Caracalla uccide il fratello tra le braccia della madre. Geta è dedicata alla "damnatio memoriæ" (dannazione della memoria). I suoi sostenitori vengono sistematicamente massacrati.
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