bpv_311852 - GETA Assarion
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Articolo venduto sul nostro negozio (2016)
Prezzo : 150.00 €
Articolo venduto sul nostro negozio (2016)
Prezzo : 150.00 €
Tipo : Assarion
Data: 196-198
Nome della officina / città: Thrace, Trajanopolis
Metallo : rame
Diametro : 17 mm
Asse di coniazione : 12 h.
Peso : 2,98 g.
Grado di rarità : INÉDIT
Commenti sullo stato di conservazione:
Exemplaire sur un petit flan court, bien centré. Beaux portraits de Géta et de Sérapis à l’usure régulière. Patine vert foncé
Diritto
Descrittivo diritto : Buste lauré et cuirassé, tête nue de Géta à droite drapé sur l’épaule, vu de trois quarts en avant (B*01).
Legenda diritto : L SEPTI - GETA KAI (Lukios Septimios Getas Kaisar).
Traduzione diritto : (Lucius Septime Géta césar).
Rovescio
Descrittivo rovescio : Buste drapé de Sérapis à droite, coiffé du calathos.
Legenda rovescio : TRAIAN-OPOLITWN.
Traduzione rovescio : (de Nicopolis près de l’Istrus, Danube).
Commento
Rubans de type 3. La cuirasse est ornée d’une tête de Méduse. Semble complètement inédit et non recensé. Manque aux ouvrages consultés.
Cronistoria
GETA
(06/198-26/02/212)
Cesare
Nato il 26 maggio 189, Geta divenne Cesare nel 198 e ricevette il titolo di pontefice l'anno successivo. Accompagna suo padre e suo fratello in Bretagna dal 208 e viene elevato ad Augusto l'anno successivo. Quando Settimio Severo morì a York il 4 febbraio 211, i due fratelli riportarono a Roma le ceneri del padre e divennero co-imperatori. Ma si odiano. Infine, dopo un anno di governo congiunto, Caracalla uccide il fratello tra le braccia della madre. Geta è dedicata alla "damnatio memoriæ" (dannazione della memoria). I suoi sostenitori vengono sistematicamente massacrati.
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