v21_2838 - GETA Denier
MONNAIES 21 (2004)
Prezzo di inizio : 200.00 €
Valutazione : 350.00 €
lotto invenduto
Prezzo di inizio : 200.00 €
Valutazione : 350.00 €
lotto invenduto
Tipo : Denier
Data: 203
Nome della officina / città: Roma
Metallo : argento
Titolo in millesimi : 550 ‰
Diametro : 20,5 mm
Asse di coniazione : 6 h.
Peso : 3,08 g.
Grado di rarità : R1
Officine: 5e
Emission: 16e
Commenti sullo stato di conservazione:
Exemplaire sur un flan large et complet, légèrement irrégulier. État de conservation exceptionnel avec une magnifique patine de médaillier avec des reflets mordorés. Revers de toute beauté. Portrait juvénile d’un réalisme extraordinaire
N° nelle opere di riferimento :
Pedigree :
Cet exemplaire provient du fonds Bourgey
Diritto
Titolatura diritto : P SEPT GETA - CAES PONT.
Descrittivo diritto : Buste drapé, tête nue de Géta à droite, vu de trois quarts en arrière (A°21).
Traduzione diritto : "Publius Septimus Geta Caesar Pontifex", (Publius Septime Géta César Pontife).
Rovescio
Titolatura rovescio : FELICITAS - PVBLICA.
Descrittivo rovescio : Felicitas (la Félicité) debout à gauche, tenant un caducée de la main droite et une corne d'abondance de la gauche.
Traduzione rovescio : "Felicitas Publica", (La Félicité Publique).
Cronistoria
GETA
(06/198-26/02/212)
Cesare
Nato il 26 maggio 189, Geta divenne Cesare nel 198 e ricevette il titolo di pontefice l'anno successivo. Accompagna suo padre e suo fratello in Bretagna dal 208 e viene elevato ad Augusto l'anno successivo. Quando Settimio Severo morì a York il 4 febbraio 211, i due fratelli riportarono a Roma le ceneri del padre e divennero co-imperatori. Ma si odiano. Infine, dopo un anno di governo congiunto, Caracalla uccide il fratello tra le braccia della madre. Geta è dedicata alla "damnatio memoriæ" (dannazione della memoria). I suoi sostenitori vengono sistematicamente massacrati.
Segnalare un errore
Stampate la pagina
Condividi mia selezione
Fai una domanda
Consegnare / vendere
Descrittivo
cgbfr.it numismatica
