bpv_755693 - ADRIANO Unité
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Tipo : Unité
Data: an 215
Nome della officina / città: Ascalon, Judée
Metallo : rame
Diametro : 22 mm
Asse di coniazione : 6 h.
Peso : 11,86 g.
Grado di rarità : R1
Commenti sullo stato di conservazione:
Exemplaire sur un flan ovale et épais, court sur les légendes à l’usure importante, lisible et identifiable. Patine vert foncé
N° nelle opere di riferimento :
Diritto
Descrittivo diritto : Buste lauré d’Hadrien à droite drapé sur l’épaule gauche (O*2).
Legenda diritto : SEBASTOS, (Sebastos).
Traduzione diritto : (Auguste).
Rovescio
Descrittivo rovescio : La déesse d’Ascalon debout à gauche sur une proue de navire à gauche, tenant l’étendard de la main droite et l’asphlaton (aplustre) de la main gauche ; dans le champ à gauche, un autel et dans celui de droite, une colombe à gauche ; au-dessous, la date.
Legenda rovescio : ASKALW/ AKS.
Traduzione rovescio : (Ascalon/ an 221).
Commento
Au revers la déesse qui est parfois assimilée à Decerto tient bien un étendard plutôt qu’un trident. Il faut plutôt y voir la TYche d’Ascalon, liée à une victoire navale qui permit à la cité de s’émanciper du joug Séleucide et lui permit de gagner son autonomie.
Cronistoria
ADRIANO
(08/11/117-07/10/138)
Adriano nacque nel 76 in Italica. Allievo di Traiano, sposò nel 100 Sabine, pronipote dell'imperatore, e fece carriera nel personale di quest'ultimo, in particolare durante la campagna dei Daci. Nel 117 succedette a Traiano e viaggiò per vent'anni visitando l'intero impero, unico imperatore che si fosse prestato a questo esercizio. Nel 122 Adriano andò in Spagna. Senza figli, scelse per la prima volta Elio come successore nel 136, ma quest'ultimo morì il 1 gennaio 138. Adriano adottò poi Antonino il 25 febbraio e lui stesso scelse Marco Aurelio e Lucio Vero come eredi di Antonino. Morì il 10 luglio 138.
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