bby_851553 - ERACLIO, ERACLIO COSTANTINO e MARTINA Demi-silique
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Tipo : Demi-silique
Data: 614-626
Nome della officina / città: Cartagine
Metallo : argento
Diametro : 11 mm
Asse di coniazione : 3 h.
Peso : 0,57 g.
Grado di rarità : R2
Commenti sullo stato di conservazione:
Monnaie centrée à l’usure régulière. Joli revers. Patine grise avec de légers reflets bleutés
N° nelle opere di riferimento :
Pedigree :
Monnaie provenant de la collection P. G
Diritto
Titolatura diritto : D N ERAC-LIO PP AV.
Descrittivo diritto : Buste imberbe couronné d'Héraclius de face avec pendilia, vêtu de la chlamyde.
Traduzione diritto : “Dominus Noster Heraclius Perpetuus Augustus”, (Notre seigneur Héraclius perpétuel auguste).
Rovescio
Titolatura rovescio : ANÉPIGRAPHE.
Descrittivo rovescio : Bustes d'Héraclius Constantin à gauche et de Martine à droite, couronnés ; Héraclius fils porte la chlamyde, Martine une robe ; au milieu au-dessus, une croisette.
Commento
Il est parfois difficile de donner un nom aux petites monnaies d’argent divisionnaires du VIe siècle avant la création de l’hexagramme ou double miliarense d’argent.
Cronistoria
ERACLIO, ERACLIO COSTANTINO e MARTINA
(614-638)
Martine era la seconda moglie di Eraclio, ma anche sua nipote. Eraclio la sposò nel 614. Era la madre di Eraclona, nata nel 626, creata Cesare nel 630, associata nel 638 e che regnò da sola tra il 20 aprile e l'ottobre 641. Martina e suo figlio dopo la loro abdicazione furono mutilati ed esiliati a Rodi.
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