v38_0224 - IONIA - TEOS Statère
MONNAIES 38 (2009)
Prezzo di inizio : 650.00 €
Valutazione : 1 500.00 €
lotto invenduto
Prezzo di inizio : 650.00 €
Valutazione : 1 500.00 €
lotto invenduto
Tipo : Statère
Data: c. 470/65-449 AC.
Nome della officina / città: Téos, Ionie
Metallo : argento
Diametro : 22 mm
Peso : 11,84 g.
Grado di rarità : R2
Emission: série 51
Commenti sullo stato di conservazione:
Exemplaire sur un flan bien centré des deux côtés, légèrement éclaté à 9 heures au droit. Joli griffon où tous les détails des ailes sont visibles. Carré creux bouché en partie au revers. Recouvert d’une fine patine avec des reflets dorés
N° nelle opere di riferimento :
Diritto
Titolatura diritto : ANÉPIGRAPHE.
Descrittivo diritto : Griffon assis à droite, les ailes repliées, levant l'antérieur gauche ; sous le griffon, petite chouette debout à droite.
Rovescio
Titolatura rovescio : ANÉPIGRAPHE.
Descrittivo rovescio : Carré creux quadripartite.
Commento
Mêmes coins que l’exemplaire de la collection Pozzi (n° 2518) et que celui de MONNAIES 36, n° 175 estimé 1600/2800 €, vendu au prix de départ en SUP. Sur ce type, le positionnement de la petite chouette fait penser au monnayage d’Athènes.
Cronistoria
IONIA - TEOS
(VI-V secolo a.C.)
Teos era una città antichissima che i suoi abitanti abbandonarono nel 544 aC, quando i Persiani invasero la Ionia, per andare a fondare Abdera in Tracia. Meno di 50 anni dopo, i coloni di Abdera rifondarono la città dell'Asia Minore, il che spiega perché entrambe le città avevano i grifoni sulle loro monete. Teos era rinomata per il suo tempio di ordine ionico costruito da Ermogene e dedicato a Dioniso.
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