v36_0346 - GIULIO CAESAR Denier
MONNAIES 36 (2008)
Prezzo di inizio : 650.00 €
Valutazione : 950.00 €
lotto invenduto
Prezzo di inizio : 650.00 €
Valutazione : 950.00 €
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Tipo : Denier
Data: 47-46 AC.
Nome della officina / città: Afrique, avec César
Metallo : argento
Titolo in millesimi : 950 ‰
Diametro : 17,5 mm
Asse di coniazione : 6 h.
Peso : 3,92 g.
Grado di rarità : R1
Commenti sullo stato di conservazione:
Exemplaire sur un petit flan épais, parfaitement centré des deux côtés avec les grènetis visibles. Portrait de toute beauté qui semble sortir du flan, de joli style, ramassé et fin. Revers de qualité exceptionnelle où tous les détails anatomiques d’Énée sont visibles. Extraordinaire patine de médaillier avec des reflets mordorés qui rehausse les reliefs
N° nelle opere di riferimento :
Diritto
Titolatura diritto : ANÉPIGRAPHE.
Descrittivo diritto : Tête diadémée de Vénus à droite, portant boucle d'oreille et collier.
Rovescio
Titolatura rovescio : CAESAR VERTICALEMENT DANS LE CHAMP.
Descrittivo rovescio : Énée nu marchant à gauche, tenant de la main droite le palladium et portant, sur son épaule, son père Anchise.
Traduzione rovescio : “Cæsar”, (César).
Commento
Pour ce type, M. Crawford a relevé une estimation de 390 coins de droit et de 493 coins de revers.
Cronistoria
GIULIO CAESAR
(13/07/100-15/03/44 a.C.)
Giulio Cesare, nato nel 100 a.C., appartiene al partito di Mario e si oppone giovanissimo a Silla. Fu pretore nel 62 a.C., prima di formare con Pompeo e Crasso il primo triumvirato nel 59 a.C., anno del suo consolato. Riceve quindi un impero proconsolare sulla Gallia, rinnovato nel 54. Combatte Vercingétorige a Gergovie poi ad Alesia. Assediato, il capo gallico deve arrendersi. Crasso essendo stato ucciso a Carre, in Mesopotamia, nel 53 aC, Cesare si arrabbiò con Pompeo e marciò su Roma nel 49 aC Nel 48 aC, a Farsalo, schiacciò Pompeo che fuggì in Egitto dove fu assassinato. Cesare deve quindi affrontare i figli di Pompeo e il partito pompeiano. Li sconfisse a Thapsus (Africa, morte di Catone di Utica) nel 46 aC ea Munda (Spagna, morte di Gneio Pompeo). Cesare fu assassinato alle Idi di marzo (15 marzo 44 a.C.) da Cassio e Bruto. Fu divinizzato dopo la sua morte nel 42 a.C..
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