E-auction 598-563997 - brm_819415 - GIULIA MAESA Denier
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SENZA COSTI PER GLI ACQUIRENTI.
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| Valutazione : | 150 € |
| Prezzo : | 90 € |
| Offerta maxima : | 162 € |
| Data di fine vendita : | 30 settembre 2024 14:16:20 |
| partecipanti : | 11 partecipanti |
Tipo : Denier
Data: 218-219
Nome della officina / città: Roma
Metallo : argento
Titolo in millesimi : 500 ‰
Diametro : 18,5 mm
Asse di coniazione : 6 h.
Peso : 3,09 g.
Grado di rarità : R2
Commenti sullo stato di conservazione:
Monnaie centrée. Joli buste. Revers agréable. Patine grise
Diritto
Titolatura diritto : IVLIA MAESA AVG.
Descrittivo diritto : Buste drapé de Julia Maésa à droite avec les cheveux ramenés derrière la tête (L).
Traduzione diritto : “Iulia Mæsa Augusta”, (Julia Maésa augusta).
Rovescio
Titolatura rovescio : LAETITIA PVBL.
Descrittivo rovescio : Lætitia (la Joie) debout de face tournée à gauche, tenant une couronne de la main droite et un gouvernail posé sur un globe de la main gauche.
Traduzione rovescio : “Lætitia Publica”, (la Joie publique).
Cronistoria
GIULIA MAESA
(+223 o 226)
Sorella di Giulia Domna, madre di Giulia Soemias e di Giulia Mamea, nonna d'Elagabalo e d'Alessandro Severo - Augusta
Julia Maésa è la sorella di Julia Domna, quindi la cognata di Settimio Severo. Ha sposato Julius Avitus e ha avuto due figlie, Julia Soémias, madre di Eliogabalo, e Julia Mamée, madre di Alexandre Sévère. Ha circa cinquant'anni nel 217 alla morte della sorella, che non appoggiò l'assassinio del figlio Caracalla. Immensamente ricca, fece una campagna con i soldati di stanza a Emesa per far proclamare imperatore il suo nipote maggiore, Eliogabalo. Nel 222, è ancora lei che, pur di salvare la dinastia, permetterà che sua figlia ed Elagabal vengano massacrati per promuovere il suo secondo nipote, Alessandro Severo, al titolo di augusto. Morì all'inizio di questo principato, tra il 223 e il 228, più probabilmente nel 226.
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