bpv_968728 - GIULIA MAMAEA Diassaria
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Tipo : Diassaria
Data: 223-226
Nome della officina / città: Selgé, Pamphylie
Metallo : rame
Diametro : 18 mm
Asse di coniazione : 12 h.
Peso : 6,59 g.
Grado di rarità : R1
Commenti sullo stato di conservazione:
Exemplaire sur un petit flan bien centré à l’usure régulière. Patine verte
Pedigree :
Cet exemplaire provient de la vente Grün, 28, n° 315
Diritto
Descrittivo diritto : Buste drapé de Julia Mamée à droite, vu de trois quarts en arrière (L).
Legenda diritto : .IOU MAMEAN SEB, (Ioulia Mama Sebasth).
Traduzione diritto : (de Julia Mamée augusta).
Rovescio
Descrittivo rovescio : Athéna casquée et drapée debout à gauche tenant une petite niké de la main droite et une lance de la main gauche, un arc et un bouclier à ses pieds.
Legenda rovescio : SEL-GEWN.
Traduzione rovescio : (de Selgé).
Commento
Exemplaire manquant aux ouvrages généraux.
Cronistoria
GIULIA MAMAEA
(+235)
Figlia di GIulia Maesa, madre di Alessandro Severo - Augusta
Julia Mamée è la figlia di Julia Maésa e la sorella di Julia Soémias. Appartiene a questa grande stirpe di imperatrici siriane immortalate da Jean Babelon. Julia Mamée è la nipote del sacerdote del culto della Pietra Nera di Emesa, di cui Eliogabalo è il rappresentante più noto. Come sua zia Domna, sua madre o sua sorella, Julia Mamée è un'intrigante. Sposa però un piccolo procuratore di origine siriana ma farà di tutto per favorire la promozione della sua prole. Prima intrigherà per rovesciare suo nipote Eliogabalo al fine di promuovere l'elevazione di suo figlio. Durante il regno di Alessandro Severo, sarà onnipresente e manterrà le redini del potere. Mantiene una cerchia di filosofi, tra cui Origene, e le viene attribuita simpatia cristiana. Viene uccisa con suo figlio.
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