bpv_715037 - GIULIA MAMAEA Tétradrachme
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Tipo : Tétradrachme
Data: an 12
Nome della officina / città: Alexandrie, Égypte
Metallo : billone
Diametro : 23,5 mm
Asse di coniazione : 12 h.
Peso : 12,65 g.
Grado di rarità : R1
Commenti sullo stato di conservazione:
Flan large, centré, légèrement irrégulier. Joli buste. Patine marron
N° nelle opere di riferimento :
Diritto
Descrittivo diritto : Buste diadémé et drapé de Julia Mamée à droite, vu de trois quarts en avant (L5).
Legenda diritto : IOU MAMAIA SEB - MHTE SEB K STRA.
Traduzione diritto : (Julia Mamée augusta, mère de l’auguste).
Rovescio
Titolatura rovescio : L.
Descrittivo rovescio : Tyché debout à gauche, tenant un gouvernail de la main droite et une corne d’abondance de la main gauche ; dans le champ à droite, une palme.
Legenda rovescio : IB.
Traduzione rovescio : (an 12).
Cronistoria
GIULIA MAMAEA
(+235)
Figlia di GIulia Maesa, madre di Alessandro Severo - Augusta
Julia Mamée è la figlia di Julia Maésa e la sorella di Julia Soémias. Appartiene a questa grande stirpe di imperatrici siriane immortalate da Jean Babelon. Julia Mamée è la nipote del sacerdote del culto della Pietra Nera di Emesa, di cui Eliogabalo è il rappresentante più noto. Come sua zia Domna, sua madre o sua sorella, Julia Mamée è un'intrigante. Sposa però un piccolo procuratore di origine siriana ma farà di tutto per favorire la promozione della sua prole. Prima intrigherà per rovesciare suo nipote Eliogabalo al fine di promuovere l'elevazione di suo figlio. Durante il regno di Alessandro Severo, sarà onnipresente e manterrà le redini del potere. Mantiene una cerchia di filosofi, tra cui Origene, e le viene attribuita simpatia cristiana. Viene uccisa con suo figlio.
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Descrittivo
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