Live auction - bfe_592401 - LANGRES - ÉVÊCHE DE LANGRES - ANONYMES. Immobilisation au nom de Louis IV d'Outremer Denier
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Le offerte vincenti saranno sottomesse ai 18% per spese di compartecipazione alla vendita.
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| Valutazione : | 550 € |
| Prezzo : | 320 € |
| Offerta maxima : | 470 € |
| Data di fine vendita : | 28 luglio 2020 16:49:17 |
| partecipanti : | 1 partecipanto |
Tipo : Denier
Data: c. 980
Data: n.d.
Nome della officina / città: Langres
Metallo : argento
Diametro : 20,5 mm
Asse di coniazione : 10 h.
Peso : 1,19 g.
Grado di rarità : R2
Commenti sullo stato di conservazione:
Ce denier est frappé sur un flan assez large. Exemplaire recouvert d’une patine grise de médaillier
Diritto
Titolatura diritto : + HLVDOVVICS:.
Descrittivo diritto : Champ lisse.
Traduzione diritto : (Louis).
Rovescio
Titolatura rovescio : + LNCOSNS CVT.
Descrittivo rovescio : Croix.
Traduzione rovescio : (Cité de Langres).
Commento
Ce type monétaire est postérieur au trésor de Fécamp (v. 980) et se retrouve notamment dans le trésor du Puy.
Cronistoria
LANGRES - ÉVÊCHE DE LANGRES - ANONYMES. Immobilisation au nom de Louis IV d'Outremer
Langres, sede vescovile dal III secolo, aveva ricevuto il diritto di coniare monete da Carlo II il Calvo nell'874, diritto successivamente confermato da Carlo il Grosso nell'887 e da Eudes di Francia nell'889. La zecca sembra essere stata attiva sotto Luigi IV d'Outremer, il cui tipo fu probabilmente immobilizzato e poi imitato. Il denario nel nome di Luigi, re, è un adattamento del tipo carolingio. I vescovi coniati a loro nome dalla seconda metà del XII secolo, come Guido I di Rochefort (1250-1268).
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