bfe_783069 - LANGUEDOC - ANDUSE AND SAUVE - BERNARD II Obole
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Tipo : Obole
Data: c. 1150-1160
Data: n.d.
Nome della officina / città: Sommières
Metallo : argento
Diametro : 13 mm
Asse di coniazione : 11 h.
Peso : 0,49 g.
Grado di rarità : R2
Commenti sullo stato di conservazione:
Cette obole est frappée sur un flan large et irrégulier. Haut relief. Exemplaire recouvert d’une patine grise de médaillier et présentant quelques faiblesses de frappe
N° nelle opere di riferimento :
Diritto
Titolatura diritto : + ANDVSIENSIS.
Descrittivo diritto : B accosté de quatre besants.
Traduzione diritto : (Anduse).
Rovescio
Titolatura rovescio : + SALVIENSIS.
Descrittivo rovescio : Croix ancrée cantonnée au 1 d'une ove.
Traduzione rovescio : (Sauve).
Cronistoria
LANGUEDOC - ANDUSE AND SAUVE - BERNARD II
(1145-1164)
Anduze et Sauve appartenne alla famiglia Bermond tra il X e il XII secolo. Bernardo II d'Anduze era il marito di Ermengarda, viscontessa di Narbonne (1143-1192). Alphonse Jourdain, conte di Tolosa, era stato tutore di Ermengarda tra il 1134 e il 1143 dopo la morte del padre Aimery II (1108-1134). Le monete iniziarono ad essere prodotte sotto Bernardo II. Poey d'Avant aveva giustamente notato che il piccolo bisante di forma ovoidale che delimita la croce sul rovescio era forse il segno di una nuova emissione. Nel 1248, i signori di Anduze e Sauve vendettero la bottega di Sommières a Luigi IX.
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